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"Fuori i cuccioli da Esselunga": il caso a Milano

"Fuori i cuccioli da Esselunga": il caso a Milano

Niente Esselunga per un cucciolo di Spitz di soli 4 mesi. È successo venerdì sera nel supermercato di via Losanna a Milano. Nonostante il piccolo fosse tenuto all’interno della giacca con solo il musetto sporgente nulla da fare. “I cani non entrano!”. Così si è sentita rispondere la giovane padrona .

"Sono davvero delusa – racconta la giovane ad Affaritaliani.it – dal comportamento di Esselunga. Da sempre sono cliente del brand e mi sono trovata sempre bene. Lasciare il cucciolo così piccolo da solo all’ingresso non è possibile. Il rispetto delle norme igenico-sanitarie è condivisibile, ma serve un po’ di buon senso, tanto più che il cagnolino era nella mia giacca ben lontano dai prodotti e dagli scaffali. Valuterò quindi ora di cambiare supermercato, facendo un appello a tutti gli amici dei quattro zampe a fare lo stesso. Vorrei che di questo tema si interessarse anche l’on Michela Vittoria Brambilla da sempre attiva su questo fronte”.

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