Milano
Garlasco, conclusa la consegna dei reperti per l'incidente probatorio
Il materiale sarà sottoposto all'incidente probatorio del 17 giugno, disposto dal gip di Pavia Daniela Garlaschelli

Garlasco, conclusa la consegna dei reperti per l'incidente probatorio
Garlasco: conclusa la consegna dei reperti ai consulenti ed ai periti. Materiale che sarà sottoposto all'incidente probatorio del 17 giugno, disposto dal gip di Pavia Daniela Garlaschelli, nell'ambito delle nuove indagini sull'omicidio di Chiara Poggi. Alla presenza dei consulenti delle parti, i periti nominati dalla Gip hanno ritirato le buste.
Il consulente dei Poggi: "Risultati dall'impronta 10? No, siamo veramente al limite"
"Risultati dall'impronta 10? No, siamo veramente al limite, del limite....del limite". Lo ha dichiarato il consulente tecnico della famiglia Poggi, Marzio Capra, dopo la consegna dei reperti, le para-adesive di 35 impronte, per l'incidente probatorio. Lasciando la sede del comando provinciale di Milano dei Carabinieri il genetista ha detto: "Abbiamo preso delle buste chiuse, senza neanche aprirle, perche' non c'erano i consulenti e gli avvocati delle persone terze interessate. Oggi pomeriggio si ritireranno altri reperti, si vedra' se sara' tutto regolare e tranquillo come e' successo oggi. Acquisiremo tutti i vari verbali, che oggi si sono ritirati, ma senza entrare nel dettaglio delle discussioni"
I periti in campo e le tempistiche
I due periti incaricati dell'incidente probatorio dal gip sono la genetista Denise Albani e il dattiloscopista Domenico Marchigiani, entrambi della polizia scientifica di Milano. Alle operazioni parteciperanno anche i consulenti delle varie parti. Per la difesa di Andrea Sempio, indagato nell’inchiesta, è stato designato il generale Luciano Garofano, ex comandante del Ris di Parma. La famiglia Poggi sarà assistita da un altro ex ufficiale del Ris, Marzio Capra, affiancato da Dario Redaelli. Alberto Stasi è stato ammesso dal giudice a partecipare all’incidente probatorio “in qualità di persona interessata all’assunzione della prova” e sarà rappresentato dal genetista Ugo Ricci e dal dattiloscopista Oscar Ghizzoni. Per la Procura, infine, sono stati nominati i genetisti Carlo Previderè e Pierangela Grignani. I periti avranno 90 giorni di tempo, salvo proroghe, per completare gli accertamenti e depositare gli esiti, che saranno discussi in contraddittorio tra le parti il prossimo 24 ottobre.