Milano
Garlasco, alle Iene la voce del testimone (deceduto) che fa il nome del presunto amante di Chiara Poggi
Nell'ultima puntata delle Iene le parole di un testimone oggi deceduto e quelle di Lovati, avvocato di Sempio, che rilancia la pista del giro di pedofili scoperto da Chiara Poggi

Garlasco, la voce del testimone deceduto: "Si dice che Chiara avesse un altro..."
L’intervista all’avvocato Massimo Lovati, difensore di Andrea Sempio, le dichiarazioni mai trasmesse della madre di Stasi, una testimonianza d’archivio raccolta da un testimone oggi deceduto. Sono questi i contenuti dell'ultimo servizio che le Iene hanno dedicato al caso Garlasco, andato in onda nella serata di martedì 3 giugno.
Lovati: “Chiara Poggi aveva scoperto un giro di pedofilia ed è stata uccisa"
Massimo Lovati ha rilanciato una sua teoria: sostiene l’innocenza di Sempio, nega qualsiasi coinvolgimento e rilancia una nuova e inquietante versione. “Chiara aveva scoperto la pedofilia a Garlasco e l’organizzazione che tratta gli esseri umani, per questo è stata uccisa”, dichiara. Secondo il legale, né il suo assistito né Alberto Stasi sarebbero gli autori materiali del delitto, ma entrambi vittime collaterali di un contesto molto più oscuro. “Stasi ha detto bugie, ma perché lo hanno minacciato”, aggiunge, parlando di “mandanti” e di una verità mai davvero cercata.
Lovati parla anche del famoso scontrino che collocava Sempio lontano da Garlasco il giorno dell’omicidio. “Non è un alibi, perché non c’è mai stata un’accusa formale”, spiega. Ma l’avvocato si spinge oltre e mette in discussione anche l’alibi del fratello di Chiara, Marco Poggi, che si trovava in montagna con i genitori: “Poteva tornare in due ore”.
Il "gossip" del testimone deceduto: "Chiara aveva un'altra relazione"
Tra le interviste d’archivio, Le Iene hanno trasmesso quella a un uomo di Garlasco, oggi deceduto. Raccontava di aver visto una bicicletta davanti alla casa dei Poggi la mattina del 13 agosto 2007 e parlava – più con il tono del pettegolezzo che della certezza – di una possibile relazione di Chiara con un uomo adulto, diverso da Stasi. Il nome viene bippato, ma le parole sono nette: “Si mormora a Garlasco che ci fosse un tale ***** ***** che aveva una relazione con lei. Se lo dite, vi denuncio”.
La madre di Stasi: “Indagato solo lui, una ingiustizia totale”
Nel servizio è stata trasmessa anche una vecchia intervista alla madre di Alberto Stasi, registrata con microcamera e poi rivelata. La donna, con voce rotta dal dolore, affermava che “hanno indagato solo su Alberto senza guardarsi intorno. È un’ingiustizia totale”. E aggiungeva: “Sono pienamente convinta dell’innocenza di mio figlio. Un giorno la verità verrà fuori”. Un sentimento condiviso da molti sostenitori di Stasi, che negli anni hanno continuato a definire lacunosa la ricostruzione giudiziaria.
La dura reazione dei genitori di Chiara Poggi
I genitori di Chiara Poggi, Giuseppe e Rita Poggi, sono intervenuti nella tarda mattinata di mercoledì 4 giugno respingendo con forza tutte le illazioni emerse in questi giorni nei confronti di loro figlia