A- A+
Milano
Giornata Onu delle Bambine e delle Ragazze: Milano premiata
Giornata Onu delle Bambine e delle Ragazze

Milano festeggia per la prima volta la Giornata ONU delle Bambine e delle Ragazze, ospitando a Palazzo Marino un evento dedicato a questa importante componente della societa'. Organizzato nell'ambito della Campagna "indifesa" da Terre des Hommes, in collaborazione con UISP-Unione Italiana Sport Per tutti, l'incontro ha messo in luce le violazioni dei diritti fondamentali delle bambine nel mondo a causa di fenomeni come mutilazioni genitali, matrimoni e gravidanze precoci, esclusione da scuola, sfruttamento nella prostituzione. In questa occasione Terre des Hommes ha peremiato Milano.

"Abbiamo voluto premiare la citta' di Milano per la sensibilita' e l'impegno dimostrato in questo campo e rendere evidente questa partecipazione con uno drappo arancione colore della #OrangeRevolution della Campagna Indifesa - sulla facciata di Palazzo Marino" ha spiegato Donatella Vergari, Segretario Generale di Terre des Hommes. Un riconoscimento che "ci fa onore e ci responsabilizza ulteriormente nella difesa dei diritti di tutte le bambine e i bambini" ha osservato Pierfrancesco Majorino, Assessore alle Politiche Sociale del Comune di Milano. "Guerre e migrazioni aggravano i rischi di abusi nei confronti delle bambine e ragazze profughe, che rimangono segnate per sempre - spiega Donatella Vergari - . Ma neanche il nostro Paese e' esente da rischi. Nel 2015 ben 770 bambine e ragazze sono state vittime di violenze sessuali, tuttavia questo numero e' solo la punta dell'iceberg dei casi di discriminazioni e violenza di genere contro minorenni. E' evidente quanto sia urgente prevenire gli abusi e assicurare un'adeguata assistenza alle vittime".

"Il primo diritto per le bambine e le ragazze e' quello al proprio corpo, alla sua integrita' e al suo sviluppo psicofisico", dice Vincenzo Manco, presidente nazionale Uisp. "Lo sport sociale e per tutti prevede un intervento educativo attento alla crescita fisica e psicologica dei minori e al contrasto alla poverta' educativa, contro abusi e maltrattamenti. Il gioco e lo sport sono un diritto di autonomia e consapevolezza per le bambine e le ragazze di tutto il mondo: dignita' e rispetto sono la base per ogni relazione e crescita sociale".

Un altro premio e' andato anche a Suhad Ahmed Ali, Direttrice SFWS Zarqa - Giordania, per l'infaticabile lavoro al fianco delle bambine e delle ragazze per la prevenzione della violenza la creazione di attivita' microimprenditoriali capaci di accompagnarle verso l'autonomia e la piena realizzazione di se'. Durante l'evento e' stato proiettato il video "To my daughter", frutto di un progetto nato in collaborazione con Terre des Hommes, che ha coinvolto ragazze siriane e giordane per la sensibilizzazione dei rischi dei matrimoni e gravidanze precoci. Durante l'incontro e' stato affrontato anche il tema della violenza e gli stereotipi di genere sui social, un argomento che viene analizzato ogni anno da Terre des Hommes in collaborazione con ScuolaZoo, coinvolgendo 2.000 ragazze e ragazzi tra i 14 e i 19 anni in tutta Italia e pubblicandone i risultati nel Dossier Indifesa. Da questo osservatorio scaturisce come, pur essendo consapevoli dell'esistenza di una questione di genere nella violenza, soprattutto domestica, una quota non irrilevante di ragazzi e ragazze italiani non sanno ancora come gestire con sufficiente sicurezza la loro privacy sui social.

"La violenza su molte giovani ragazze oggi trova un terreno nuovo e fertile sui social network in cui molte adolescenti finiscono per subire angherie e bullismo che in alcuni casi hanno portato al suicidio", ha dichiarato Selvaggia Lucarelli, blogger e testimonial di Terre des Hommes. "E' importante insegnare rispetto ed educazione sui social, ma soprattutto il fatto che reale e virtuale collimano".

Il Premio Indifesa 2016 alla Citta' di Milano e' una scultura in vetrofusione generosamente donata dall'artista bresciana Giuliana Geronazzo. Quest'anno Terre des Hommes chiede al popolo dei social network di testimoniare la condivisione dei valori della Campagna aderendo alla sua #Orange Revolution, la "Rivoluzione Arancione" che e' scattata proprio l'11 ottobre, dalle 9 della mattina. Basta postare sul proprio profilo Facebook, Twitter o Instagram un oggetto, uno slogan, una foto o un selfie dal tocco arancione usando gli hashtag #OrangeRevolution #indifesa.

"Ricevere questo premio e' un onore e una grande responsabilita': e' un riconoscimento importante all'attenzione che la nostra citta' ha per i temi e le problematiche sociali. Milano puo' e deve essere leader nel dialogo tra istituzioni e Terzo settore e nella volonta' di non dimenticare nessuno, a partire dalle persone vittime di violenza". Cosi' il Sindaco Giuseppe Sala nel ricevere oggi a Palazzo Marino il riconoscimento assegnato da Terres des Hommes alla citta' di Milano in occasione della quinta Giornata mondiale delle bambine e delle ragazze. La consegna e' avvenuta questa mattina in Sala Alessi durante il convegno organizzato da Terres des Hommes sul tema della difesa, protezione e accoglienza di bambine e ragazze vittime di violenza e tratta.

All'evento hanno partecipato molti relatori tra cui: Donatella Vergari, Segretario generale di Terres des Hommes Italia, l'assessore alle Politiche sociali, Pierfrancesco Majorino, la Garante per l'Infanzia e l'Adolescenza della citta' di Milano, Anna Maria Caruso, l'attrice Lella Costa e la giornalista Selvaggia Lucarelli. "Dall'ottobre del 2013 - ha ricordato l'assessore Majorino - Milano ha accolto circa 21mila bambini profughi in transito con i propri genitori e tuttora ospita nelle proprie comunita' educative circa 1.000 minori stranieri non accompagnati giunti a Milano per mano di trafficanti senza scrupoli. Numerose sono le storie di violenza compiuta su donne poco piu' che adolescenti che abbiamo ascoltato cercando di offrire un ricovero specifico a molte di loro. Ma queste storie non vengono solo da lontano e quotidianamente ci imbattiamo in casi di maltrattamenti fisici e psicologici, subiti direttamente o attraverso l'uso della Rete, che hanno portato molte vittime a rivolgersi ai centri antiviolenza. Diversamente dal resto del Paese, convinti che gli interventi debbano essere rafforzati, non abbiamo tolto risorse, ma abbiamo aumentato i contributi a sostegno proprio di questi centri e delle associazioni impegnate nella lotta alla tratta di essere umani. Infine da gennaio, anche su sollecitazione del Terzo Settore abbiamo istituito il Garante dei diritti dell'infanzia e dell'adolescenza, nominando Anna Maria Caruso, con l'intento di essere ancora piu' presenti e incisivi in tema di tutela dell'infanzia".

A testimonianza della partecipazione di Milano alla Giornata mondiale delle bambine e delle ragazze e' stato esposto sulla facciata di Palazzo Marino lo striscione arancione di Terres des Hommes, temporaneamente sovrapposto, con il via libera della Presidenze del Consiglio Comunale, a quello dedicato a Giulio Regeni che da domani sara' nuovamente visibile.

Tags:
giornata onu delle bambine e delle ragazzeterre des hommesbeppe salacampagna indifesa







Testata giornalistica registrata - Direttore responsabile Angelo Maria Perrino - Reg. Trib. di Milano n° 210 dell'11 aprile 1996 - P.I. 11321290154

© 1996 - 2021 Uomini & Affari S.r.l. Tutti i diritti sono riservati

Per la tua pubblicità sul sito: Clicca qui

Contatti

Cookie Policy Privacy Policy

Cambia il consenso

Affaritaliani, prima di pubblicare foto, video o testi da internet, compie tutte le opportune verifiche al fine di accertarne il libero regime di circolazione e non violare i diritti di autore o altri diritti esclusivi di terzi. Per segnalare alla redazione eventuali errori nell'uso del materiale riservato, scriveteci a segnalafoto@affaritaliani.it: provvederemo prontamente alla rimozione del materiale lesivo di diritti di terzi.