Milano
Iannone (Casa Pound): “Divieto? Occupiamo il Duomo”. La replica di Rizzo: “Che ci provino”. INTERVISTE
di Fabio Massa
Gianluca Iannone, presidente di Casa Pound Italia, intervistato da Affaritaliani.it è pronto alla battaglia: “Ci vietano di fare il nostro raduno dove avevamo deciso di farlo? Siamo pronti ad occupare piazza del Duomo”. La replica del presidente del consiglio comunale Basilio Rizzo: “Che ci provino. Comunque buon sangue non mente”. L’INTERVISTA DI AFFARITALIANI.IT
Gianluca Iannone, andiamo a bomba. Gallera dice che avevate anche invitato esponenti del Pd.
Certo. Ha ragione. Abbiamo scritto alla segreteria nazionale del Pd che ci ha detto che era disponibile Khalid Chaouki, il politico dem di origine marocchina. Noi l’abbiamo invitato. Poi però ci ha ringraziato molto dell’invito adducendo motivi familiari per il suo rifiuto e dicendoci che la prossima volta sarebbe venuto sicuramente.
Insomma, il Pd stava per essere presente.
Non lo so. Loro ci hanno detto così. Comunque noi abbiamo invitato il Pd, Forza Italia, la Lega Nord, che manderà Volpi e Buonanno. Insomma, il programma è ricco.
Il programma è ricco, ma voi passate sempre per essere fascisti e quindi impresentabili.
Oh, intendiamoci. Noi siamo fascisti! Capito? Ma parliamo di attualità e di futuro, che poi è una cosa della quale non parla più nessuno. Ogni volta si ributta indietro a una storia di guerra che è finita 70 anni fa. Almeno apparentemente, vedendo quel che succede tutte le volte.
Parliamo di politica. L’invito a Lega Nord e Forza Italia può essere un passaggio di avvicinamento per andare insieme alle prossime elezioni di Milano?
Calma. Noi ci candidiamo sempre alle elezioni. Anche a Milano lo faremo. Alcune volte vinciamo, altre volte no. Ma siamo sulla scheda e ci saremo, insieme alla nuova formazione Sovranità. Oggi non possiamo ancora dire se andremo con il centrodestra o se parteciperemo alle loro primarie. Vediamo come evolve la situazione.
Tra quelli che l’hanno più attaccata c’è Lele Fiano, candidato alle primarie del centrosinistra di Milano?
Noi abbiamo mandato l’invito anche a lui. Venga a confrontarsi con noi sulla sua posizione sull’immigrazione. Se ha qualcosa da dire lo dica. Considerato che è un Pd, che ha arrestati, inquisiti, indagati mi sembra surreale che siano loro a fare i moralisti e che Fiano faccia il talebano.
A proposito di scontro estrema destra-estrema sinistra, a Milano si discute molto del murales dedicato a Dax.
La cosa incredibile è che qui si fa tutto questo rumore per il nostro raduno nazionale e poi su altre cose si chiudono gli occhi. Ci sono settant’anni di violenze antifasciste, di giustizia sommaria, di vandalismo spiegato e adesso il problema siamo noi?
Che cosa farete se vi vieteranno il raduno?
Semplice, andiamo in piazza del Duomo in tremila. Magari occupiamo anche il Duomo, così viviamo al meglio la città.
LA REPLICA DEL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO COMUNALE BASILIO RIZZO AD AFFARITALIANI.IT
Presidente Rizzo, Casa Pound sarebbe pronta a occupare piazza Duomo se impedite il raduno.
Buon sangue non mente.
In che senso?
Che dopo la marcia su Roma vorranno fare la marcia su Milano. Che ci provino.
Ma secondo lei bisogna vietarlo, il raduno?
Ci sono delle leggi che non tocca a me applicare. Qui, e vorrei dirlo a Gallera, non si tratta di essere più o meno liberali, più o meno illiberali. Qui si è illiberali se non si combatte il fascismo e si è liberali se lo si contrasta. Questo voglio che sia chiaro.
@FabioAMassa