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Milano
Il neo prefetto Sgaraglia: "Milano sfida molto impegnativa"
Claudio Sgaraglia

Il neo prefetto Sgaraglia: "Milano sfida molto impegnativa"

"Innanzitutto, sono felice e onorato di essere qui, in questa citta' grandissima, bellissima, importantissima, quindi mettero' tutta la passione. Milano e' una citta' tra le piu' importanti, molto impegnativa, e' una sfida che accetto volentieri. Ho incontrato il sindaco questa mattina e ci siamo fatti un primo giro di problematiche". A dirlo e' il neo Prefetto di Milano Claudio Sgaraglia a margine della conferenza stampa in Prefettura. "Oggi incontrero' le forze di polizia e saranno affrontate le varie problematiche: sicuramente la microcriminalita' che e' quella che piu' tutti noi avvertiamo e quindi su quella ci concentreremo insieme a tutte le altre", ha osservato. Quindi, "oggi sara' l'oggetto insieme alle forze di polizia di una verifica delle varie misure piu' opportune che potranno essere prese"

Sala: "Microcriminalità, serono più persone in giro"

Sgaraglia questa mattina ha incontrato il sindaco di Milano Beppe Sala. Così il primo cittadino: "Abbiamo discusso delle forze in campo, di come coordinarci al meglio e di quelle che sono le problematiche della citta' che sono ampiamente note. I piccoli, ma per chi li subisce, grandi crimini di strada sono la questione piu' delicata, nei numeri sono tanti perche' a Milano si denuncia anche tanto. Inutile negarlo, il problema c'e' e non si riuscira' mai ad eliminarli, ma bisogna avere piu' persone in giro per essere vicini laddove avvengono".

Sala e i vigilantes: "Valutare in maniear laica, ci può stare"

A chi gli chiede un commento sull'iniziativa dei commercianti della Galleria Vittorio Emanuele di assumere vigilantes come risposta agli episodi a loro avviso crescenti di furti a danni di turisti e cittadini, il sindaco prende tempo ma approva e spiega di valutare questa iniziativa "in maniera laica, poi dipende da cosa faranno, e' chiaro che il tema della sicurezza c'e', ci stiamo lavorando, e' chiaro anche che quello che i cittadini vogliono vedere e' piu' gente in giro che pensi alla sicurezza, quindi ognuno deve fare la sua parte. Su questa iniziativa in Galleria non so giudicare a priori, vediamo se funziona, pero' diciamo che ci puo' anche stare", ha concluso.

Cpr di via Corelli, Sala: "Così non si può andare avanti. Chiuderlo? Do tempo al prefetto per verificare"

Si è parlato anche  della questione del Cpr di via Corelli, dopo l'indagine della Procura di Milano. "Ho sottolineato al prefetto, che se ne dovra' occupare subito, la questione di via Corelli. Io non ho mai detto di essere contrario ai rimpatri, anzi, credo che quando persone che reiteratamente commettono crimini devono essere rimpatriate. Ovviamente - ha proseguito - molto spesso prevale la demagogia, i rimpatri non sono mai tantissimi, poi se non esistono accordi di reciprocita' non funzionano. Ripeto: non sono contro i rimpatri ma, da sindaco di Milano, non posso non essere contro quello che e' successo in via Corelli" dove "le condizioni non sono all'altezza di Milano. Il prefetto mi ha detto che dovra' ragionarci anche con la Procura e poi bisognera' decidere cosa fare".

Il Pd in Comune ha presentato una mozione per la chiusura del Cpr di via Corelli. "Io in questo momento non mi sento di dire se chiudere o no, do al prefetto il tempo di cui ha bisogno per verificare anche con la Procura, certamente pero' cosi' non si puo' andare avanti. Ci sta" la mozione, "pero' nel mio ruolo, se il prefetto che e' arrivato oggi, mi dice che ha bisogno di qualche giorno per discutere con la procura, che gli dico di no, chiudi oggi? Essere istituzione vuol dire anche cercare di collaborare, ci sta che il Pd presenti una mozione del genere e ci sta che il sindaco capisca la richiesta del prefetto", ha concluso.

Il prefetto sul Cpr: "Irregolarità e sanzioni già in passato"

Sul Cpr il prefetto ha detto: "Di tutto cio' era sempre stata informata la procura, con cui stiamo collaborando con la massima disponibilita'. Spesse volte sono state verificate irregolarita' e inflitte sanzioni". Da parte della Prefettura "so che ha fatto varie ispezioni e aveva gia' verificato varie situazioni", ha aggiunto. "C'e' un'indagine dell'autorita' giudiziaria. Io ho avuto modo gia' di sentire il procuratore nei giorni scorsi. So che la Prefettura ha fatto periodiche ispezioni, anche recentemente" cosi' come "il comando provinciale dei vigili del fuoco e l'azienda sanitaria. Non solo verifiche di questo tipo, ma - ha concluso - anche controlli a livello amministrativo"

Il prefetto di Milano e lo sciopero degli agenti il 7 dicembre

Sgaraglia, rispodendo invece in merito all'annuncio dello sciopero per il 7 dicembre, della Polizia Locale ha detto: "C'e' una procedura di tentativo di conciliazione in corso, quindi, aspettiamo la risposta da parte dei sindacati, sara' oggetto di decisione del comitato". "Sicuramente ci auguriamo che possa essere composta la controversia, altrimenti prenderemo una decisione". La Polizia Locale "e' importante quel giorno (7 dicembre) cosi' come anche le forze di polizia, e' importante che siano tutti presenti. Aspettiamo - ha concluso - la risposta da parte dei sindacati".

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