Il padiglione Expo di Coca-Cola diventa un campo da basket. Foto - Affaritaliani.it

Milano

Il padiglione Expo di Coca-Cola diventa un campo da basket. Foto

L'ex Padiglione Expo di Coca-Cola diventa un campo da basket coperto in zona Famagosta. All'inaugurazione Sala si improvvisa cestista. Foto

Inizia oggi a Famagosta la nuova vita del Padiglione Coca-Cola. A meno di un anno dalla fine dell’Esposizione Universale, l’azienda ha donato al Comune di Milano la struttura che aveva accolto 400mila visitatori, e che ora diventa un campo da basket all’interno del Parco Robinson, nel Municipio 6. Si tratta del primo playground coperto di Milano e ad inaugurarlo sono intervenuti questa mattina il sindaco, Giuseppe Sala, l’assessore al Turismo, Sport e Tempo Libero, Roberta Guaineri, e il Direttore Generale di Coca Cola Italia, Evgeunia Stoitchkova. 

I lavori, partiti nel mese di aprile, oltre alla realizzazione del playground coperto – la cui fruizione sarà libera e gratuita – hanno riguardato anche la riqualificazione totale dei due campi da gioco già presenti all’interno del parco, garantendo così ai cittadini del quartiere un’area di inclusione e aggregazione completamente rinnovata.

"Oggi - ha dichiarato il sindaco di Milano Giuseppe Sala - è una giornata importante per i cittadini di Municipio 6. Con l'apertura di questo playground coperto e la sistemazione del campo da basket esistente i ragazzi avranno l'opportunità di praticare sport in una struttura adeguata, direttamente nel parco del loro quartiere. La scelta di Coca-Cola di dare una nuova vita al padiglione che ha accolto migliaia di visitatori durante l'Expo ci rende doppiamente felici: da una parte consente al messaggio di sostenibilità e vivere sano promosso dall'Esposizione Universale di diventare eredità tangibile per la città; dall'altra indica in maniera chiara ciò che la nostra Amministrazione intende compiere per rendere le periferie più servite e accoglienti. Lo sviluppo delle zone periferiche della città, infatti, passa anche attraverso la collaborazione proficua tra pubblico e privato. Mettere a disposizione dei residenti nuovi luoghi di incontro in grado di rispondere a una esigenza del territorio e capaci di rendere il quartiere più bello ed efficiente sul fronte dei servizi offerti è il primo passo per una reale riqualificazione delle periferie".

coca cola 2L'inaugurazione del playground Coca-Cola a MilanoGuarda la gallery

L’inaugurazione di questo nuovo spazio è stata soprattutto un’occasione di festa, alla quale hanno partecipato le scuole della zona, i cittadini e le associazioni locali, ma anche alcuni testimonial d’eccezione: la ginnasta Carlotta Ferlito, il nuotatore Luca Dotto e il capitano della Nazionale di pallanuoto Stefano Tempesti, atleti dell’Italia Team Coca-Cola.

“Questa giornata – ha detto l’assessore al Turismo, allo Sport e al Tempo libero, Roberta Guaineri - testimonia in maniera concreta come lo sport sia un veicolo naturale di aggregazione e socialità. Dotare la città di spazi per favorirne la pratica ricreativa significa contribuire in maniera effettiva al miglioramento della qualità della vita nei nostri quartieri. Vogliamo che i nostri ragazzi crescano stando insieme, trovando nei loro luoghi quotidiani gli ambienti adatti a una fruizione sana del proprio tempo libero. Guardiamo con fiducia a questo progetto, con la speranza che possa integrarsi profondamente nella vita del quartiere e diventare un modello per iniziative simili da replicare in altre zone della città”.

Il padiglione Coca-Cola era stato ideato e progettato, sia in funzione di EXPO Milano 2015 che per l’adattamento alla sua seconda vita, dall’architetto Giampiero Peia (Peia Associati), insieme all’agenzia di brand experience MKTG. I lavori sono stati gestiti dall’impresa di costruzioni Floreani e Fornari che ha utilizzato materiali sostenibili provenienti dal ‘ciclo del riciclo’ mentre Mapei – nota realtà imprenditoriale italiana da sempre vicina allo sport – ha fornito la pavimentazione che utilizza la tecnologia MAPECOAT TNS REMOVE system, ideata specificamente per ‘riportare a nuova vita’strutture sportive esistenti.

“Siamo felici e soddisfatti di aver mantenuto la nostra promessa. Oggi abbiamo avuto concreta dimostrazione del fatto che la collaborazione tra istituzioni e aziende private, con i propri comportamenti virtuosi, crea valore per i cittadini dei territori nei quali operano – ha dichiarato il Direttore generale di Coca-Cola Italia Evguenia Stoitchkova -. La collaborazione con il Comune di Milano è iniziata con la precedente Amministrazione per l’individuazione dell’area ed è continuata con l’attuale per il completamento della donazione del Padiglione che, ci tengo a ricordarlo, è stato progettato sin da subito per poter essere riutilizzato per un progetto a beneficio della comunità locale”.

Il Comune di Milano ha inoltre lanciato un avviso di manifestazione di interesse, scaduto il 15 luglio scorso, per l’individuazione di un’associazione o di un’organizzazione no profit capace di animare l’area nei prossimi due anni. Il progetto selezionato è ora al vaglio dalla The Coca-Cola Foundation, la quale potrà, eventualmente, finanziarlo.








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