A- A+
Milano
In manette dipendente municipalizzata: confiscati beni per 95mila euro

In manette dipendente municipalizzata: confiscati beni per 95mila euro


Un'ordinanza di custodia cautelare agli arresti domiciliari per peculato e il sequestro di oltre 95mila euro. È il bilancio dell'operazione messa a segno dalla Guardia di Finanza del Comando Provinciale di Varese, che ha eseguito l'ordinanza emessa dal Gip del Tribunale di Busto Arsizio nei confronti di una dipendente di una società municipalizzata del comune bustocco, poiché si è appropriata indebitamente di denaro dagli incassi della gestione dei parcheggi pubblici di Busto Arsizio (Varese) nel periodo da novembre 2021 a settembre 2022.

Nel corso dell'operazione è stato eseguito inoltre un sequestro preventivo 'per equivalente'

Nel corso dell'operazione è stato eseguito inoltre un sequestro preventivo 'per equivalente' finalizzato alla confisca di beni nella disponibilità dell’indagata attinta dalla misura cautelare, fino alla concorrenza del danno arrecato alla Pubblica Amministrazione, accertato, allo stato, per oltre 95.000 euro. Le indagini di polizia giudiziaria hanno fatto emergere, anche attraverso pedinamenti e intercettazioni ambientali, le attività illecite svolte dalla principale indagata, addetta al settore parcheggi della s.r.l. municipalizzata e incaricata di pubblico servizio.

Iscriviti alla newsletter
Tags:
95mila euroconfiscadipendentemunicipalizzata







Testata giornalistica registrata - Direttore responsabile Angelo Maria Perrino - Reg. Trib. di Milano n° 210 dell'11 aprile 1996 - P.I. 11321290154

© 1996 - 2021 Uomini & Affari S.r.l. Tutti i diritti sono riservati

Per la tua pubblicità sul sito: Clicca qui

Contatti

Cookie Policy Privacy Policy

Cambia il consenso

Affaritaliani, prima di pubblicare foto, video o testi da internet, compie tutte le opportune verifiche al fine di accertarne il libero regime di circolazione e non violare i diritti di autore o altri diritti esclusivi di terzi. Per segnalare alla redazione eventuali errori nell'uso del materiale riservato, scriveteci a segnalafoto@affaritaliani.it: provvederemo prontamente alla rimozione del materiale lesivo di diritti di terzi.