A- A+
Milano
Incontro Salvini-Di Maio al Pirellone. Una polemica stupida

ASCOLTA LA RUBRICA "PINOCCHIO" OGNI GIORNO SU RADIO LOMBARDIA (100.3), IN ONDA ALLE 19.15 DURANTE IL PROGRAMMA DI APPROFONDIMENTO "PANE AL PANE" E IN REPLICA IL GIORNO DOPO ALLE 6.45

 

C'era una volta la stupidità crassa. Tra le cose di questo week end che davvero non ho capito sono le polemiche sul fatto che Matteo Salvini e Luigi Di Maio abbiano tenuto i loro incontri per provare a fare il governo al Pirellone. Sbraita il centrodestra, e pure da sinistra si sentono cose tipo questa di Carlo Borghetti: "Sbagliato usare il Pirellone per il vertice Di Maio-Salvini, ma non perché (come dice Forza Italia) il Pirellone è il simbolo dell’alleanza di Centrodestra, quanto piuttosto perché il Pirellone è la sede del Consiglio regionale, cioè la casa di tutte le rappresentanze politiche, cioè di tutti i lombardi. Di Maio e Salvini a chi hanno chiesto il permesso di svolgere lì il vertice?". Eh, appunto, a chi hanno chiesto il permesso? Forse agli stessi che ospitavano le riunioni tra Giorgio Gori e Beppe Sala. Per dirne una. O le mille riunioni con parlamentari. E allora, perché non usare il Pirellone? Non ne capisco il motivo. C'è un palazzo, pagato con i soldi pubblici (esattamente come gli stipendi di Salvini, di Di Maio, e pure del Pd Borghetti) che serve alla cosa pubblica, ovvero alla politica. E un atto eminentemente politico come la trattativa per il governo perché non dovrebbe essere condotto nel luogo dove tutti i gruppi, e 5 stelle e Lega sono gruppi del Pirellone, hanno la loro casa. Stranezze, polemichette idiote. Invece, guarda che caso, oggi in un'intervista a Maurizio Giannattasio una parlamentare europea del Movimento 5 Stelle, Eleonora Evi, riprende di fatto il pezzo di Affari di venerdì sulle agenzie, dopo Ema, che potrebbero essere richieste per Milano. E offre il proprio aiuto a Beppe Sala. Quando si dice che qualcuno fa polemiche a cazzo, e altri politica.

Tags:
matteo salviniluigi di maiopirelloneincontrocarlo borghetti






Testata giornalistica registrata - Direttore responsabile Angelo Maria Perrino - Reg. Trib. di Milano n° 210 dell'11 aprile 1996 - P.I. 11321290154

© 1996 - 2021 Uomini & Affari S.r.l. Tutti i diritti sono riservati

Per la tua pubblicità sul sito: Clicca qui

Contatti

Cookie Policy Privacy Policy

Cambia il consenso

Affaritaliani, prima di pubblicare foto, video o testi da internet, compie tutte le opportune verifiche al fine di accertarne il libero regime di circolazione e non violare i diritti di autore o altri diritti esclusivi di terzi. Per segnalare alla redazione eventuali errori nell'uso del materiale riservato, scriveteci a segnalafoto@affaritaliani.it: provvederemo prontamente alla rimozione del materiale lesivo di diritti di terzi.