A- A+
Milano
Lombardia, sostegno alle Pmi con un pacchetto economico da 325 mln

Lombardia, sostegno alle Pmi con un pacchetto economico da 325 mln

La Lombardia si conferma modello per il Paese. Per la prima volta la Regione, grazie ad un lavoro condiviso con il 'sistema lombardo', decide di stilare una programmazione fino al 2024 di tutti gli interventi a favore delle imprese. Un pacchetto economico di interventi da 325 milioni di euro in favore delle Pmi lombarde per sostenerle in diversi ambiti, dalla transizione ecologica, alla digitalizzazione, passando per l’internazionalizzazione.

Lombardia, programmazione degli interventi fino al 2024

È stato forte l’invito da parte delle imprese lombarde affinché venisse varato, da parte della Regione, una calendarizzazione, una programmazione di tutti gli interventi a loro favore da qui ad almeno il 2024. Questo consentirebbe, alle stesse imprese, una migliore e più efficace valutazione dei loro investimenti e una importante pianificazione strutturata nel tempo. Un appello che non è caduto nel vuoto e che l’assessore allo Sviluppo Economico, Guido Guidesi, in collaborazione con tutto il ‘sistema lombardo’, ha concretizzato. Per la prima volta, dunque, le imprese avranno la possibilità di conoscere preventivamente quali misure Regione Lombardia metterà in campo. Nello specifico si tratta di un pacchetto economico di misure per le imprese da 325 milioni di euro che tocca diversi ambiti: la transizione ecologica, la trasformazione digitale, l’innovazione, il rafforzamento delle competenze e la competitività, anche internazionale; sedici misure in attivazione da settembre di quest’anno a fine 2024. La dotazione maggiore è quella per il sostegno agli investimenti con 117,7 milioni di euro, declinata in varie misure. Tra gli invertenti messi in campo con i fondi stanziati, ci sono anche 65 milioni per aiutare nell’accesso al credito, 38,1 milioni per l’efficientamento dei processi produttivi e 37 milioni per l’internazionalizzazione.

Lombardia, fondi a sostegno dell’internazionalizzazione delle Pmi

I primi a essere disponibili saranno i fondi a sostegno dell’internazionalizzazione delle Pmi lombarde e dello sviluppo aziendale, insieme a un nuovo strumento finanziario per il sostegno alle start-up innovative e ad alto potenziale. Verrà attivata contestualmente anche un’azione di accompagnamento per lo sviluppo delle competenze delle imprese, in modo tale da permettere di massimizzare l’efficacia degli investimenti in coerenza con la strategia regionale di specializzazione intelligente per ricerca e innovazione S3. Per consolidare a tutto campo il rilancio e la crescita del sistema produttivo lombardo, saranno poi varati interventi di sostegno al microcredito per nuove imprese, alla trasformazione digitale dei modelli di business, all’attrazione di investimenti esteri, al rafforzamento della competitività delle filiere e degli ecosistemi produttivi in Lombardia, alla partecipazione delle Pmi alle fiere internazionali e all’efficientamento energetico degli impianti produttivi delle imprese. Le aziende chiedono programmazione, ascolto e stabilità, elementi strategici per raggiungere prima e meglio gli obiettivi prefissati. In Lombardia tali richieste hanno trovato concretizzazione con un lavoro condiviso tra l’assessore Guidesi e il ‘sistema lombardo’.

 

Iscriviti alla newsletter
Commenti
    Tags:
    regione lombardiarilanciosistema lombardo







    Testata giornalistica registrata - Direttore responsabile Angelo Maria Perrino - Reg. Trib. di Milano n° 210 dell'11 aprile 1996 - P.I. 11321290154

    © 1996 - 2021 Uomini & Affari S.r.l. Tutti i diritti sono riservati

    Per la tua pubblicità sul sito: Clicca qui

    Contatti

    Cookie Policy Privacy Policy

    Cambia il consenso

    Affaritaliani, prima di pubblicare foto, video o testi da internet, compie tutte le opportune verifiche al fine di accertarne il libero regime di circolazione e non violare i diritti di autore o altri diritti esclusivi di terzi. Per segnalare alla redazione eventuali errori nell'uso del materiale riservato, scriveteci a segnalafoto@affaritaliani.it: provvederemo prontamente alla rimozione del materiale lesivo di diritti di terzi.