La Russa Jr. la ragazza conferma le accuse di violenza

La Russa Jr. la ragazza conferma le accuse di violenza

"Sostanzialmente tranquilla, con una comprensibile parte di tensione": con questo stato d'animo viene descritta la ragazza che ha denunciato Leonardo La Russa da chi ha avuto modo di vederla ieri durante l'audizione nell'ambito dell'indagine per violenza sessuale. L'inchiesta vede indagato per violenza sessuale uno dei figli del presidente del Senato Ignazio e in questi gorni si stanno facendo gli approfondimenti del caso anche rispetto ai possibli testimon presenti.  Da quanto si apprende a oggi non è stato sequestrato il telefono del terzogenito di Ignazio La Russa per una serie di criticità tecnico-giuridiche. 

La Russa jr., la 22enne agli inquirenti: "E' stato un incubo"

Secondo quanto riferisce il Corriere, la giovane agli inquirenti avrebbe detto: "Colpevolizzare una donna che si espone per far valere i suoi diritti è una doppia umiliazione, ancora prima di poter raccontare apertamente la mia versione". La 22enne ha confermato le sue accuse. Così secondo Repubblica: "È stato un incubo. Quando mi sono svegliata nel suo letto mi sono ritrovata in un luogo sconosciuto. Ho avuto tanta paura. Ho preso subito il cellulare e ho chiesto aiuto alle mie amiche".

La Russa Jr., sentiti anche i tre testimoni 

Dopo il 3 luglio, ricevuta la querela, la Procura ha aperto un'inchiesta per violenza sessuale a carico di la Russa e ha identificato l'amico dj, che potrebbe aver preso parte ad una violenza di gruppo. Per fare maggiore chiarezza su quanto avvenuto ieri gli investigatori e gli inquirenti che stanno lavorando al caso hanno anche ascoltato tre testimoni. 

La Russa jr., le testimonianze delle amiche della vittima definite "interessanti"

Vengono definite "interessanti" in ambienti investigativi le testimonianze rese in Questura da due amiche e da una conoscente della ragazza che ha denunciato per violenza sessuale Leonardo La Russa, figlio del presidente del Senato, Ignazio. La procuratrice aggiunta Letizia Mannella e la pm Rosaria Stagnaro hanno convocato per oggi altri testi definiti "secondari". Non c'e' in programma una seconda audizione della presunta vittima per evitare, viene spiegato, effetti da 'vittimizzazione secondaria' della persona che ha denunciato. La giovane ha per ora confermato le accuse, si vedra' piu' in la' se c'e' bisogno di un secondo ascolto. Allo stesso modo all'orizzonte non e' previsto un interrogatorio di La Russa jr.