Milano
La strategia di Sel per il ritiro di Majorino. Sala, cena 02PD. Inside

di Fabio Massa
Quanta confusione sotto il cielo delle primarie del centrosinistra milanese. Secondo quanto può riferire Affaritaliani.it è guerra di sondaggi, è guerra interna a Sel, è caos tra Majorino e Balzani e il sindaco. E Sala? Sala riorganizza la macchina. Ma andiamo per ordine.
Secondo le persone più vicine all’assessore al Welfare, primo fra tutti i candidati alle primarie, sarebbe in arrivo un sondaggio commissionato da Francesca Balzani, che - stando a rumors di stampa - la darebbe in pole position tra tutti i candidati. Per contro nell’area-Sala continuano a girare altri numeri, che la vedrebbero terza dietro a Majorino con un distacco di 15 punti e Sala primo con un distacco più o meno di 20 punti. Ovviamente trattasi di voci di sondaggi e come tali poco attendibili. Mentre dovrebbe essere attendibile (solo nel caso vengano resi noti i numeri analitici) il sondaggio che sta commissionando Pierfrancesco Majorino, e anche quello che il Pd ha ancora a disposizione e che non ha ancora usato.
Tuttavia i sondaggi, secondo i majoriniani, sono parte della strategia per indurre Pierfrancesco Majorino a ritirarsi. Una strategia nella quale ci sarà, a brevissimo, prima della riunione con Sel lunedì prossimo alle 21 al Teatro Filodrammatici, probabilmente anche un endorsement molto più esplicito di Giuliano Pisapia. E la diffusione dei dati del sondaggio di Balzani. E la dichiarazione di avvenuta raccolta firme sempre da parte dello staff della vicesindaco. Ad oggi, intanto, ufficialmente l’unico candidato è proprio Majorino, le cui firme sono state depositate e controllate. Sala ha dichiarato di averne raccolte 2700 in tre giorni e probabilmente ad oggi sarà stata raggiunta una quota più alta. Balzani finirà di fare il pieno nell’evento di sabato e poi annuncerà. Insomma, tutti tasselli di una strategia volta a chiedere, al Filodrammatici, a Majorino di ritirarsi. Lui, in privato, ai suoi dice che non c’è spazio di manovra in questo senso. Anche perché ha vissuto con grande irritazione le parole della vicesindaco alla Stampa nella quale adombra ipotesi di “combine” tra Sala e l’assessore al Welfare.
Da questo punto di vista, se Sel riuscirà nell’intento di far ritirare Majorino (complicato), eviterà una spaccatura che invece probabilmente sarà molto dolorosa. E Sala? Ad oggi, ovviamente, si frega le mani perché i due competitor tendono ad elidersi a vicenda. Di certo però ha capito che la campagna per le primarie è di fondamentale importanza anche per la campagna elettorale vera e propria. Per questo già dai prossimi giorni sceglierà di strutturarsi ancora meglio a livello organizzativo e comunicativo, anche a fronte del ritorno di Stefano Gallizzi, suo storico addetto stampa ai tempi di Expo. E sempre perché le primarie sono una lotta colpo su colpo nell’attivazione di tutte le zone e tutti centri nevralgici della città, ieri sera dopo l’incontro con gli assessori l’ex numero uno di Expo ha partecipato a una cena con oltre 100 persone in una pizzeria di via Boscovich, nel cuore della zona 3, nel cuore del regno di 02PD. Padrona di casa? Lia Quartapelle. Con una precisazione: ognuno ha pagato per se.
@FabioAMassa