Lega Nord, imbrattata la sede milanese. Salvini: "Paura? No, pena"

"Questa mattina assistiamo all'ennesima, violenta, occupazione dei compagni. Le mura della sede Lega Nord di via Bellerio a Milano deturpate dai soliti, beceri, usurpatori di democrazia e proprietà altrui, quelli che da cinque anni stanno facendo il bello e il cattivo tempo nella nostra città, gli stessi che esprimono atti intimidatori verso chiunque la pensi diversamente da loro, come nel caso delle minacce ricevute per il convegno con Marin Le Pen di domani sera; e lo fanno in maniera programmatica e costante, pensando di avere le spalle coperte. Questa volta avremo una presa di posizione ufficiale da chi governa Milano, o un silenzio complice? Qualunque sia la risposta, la nostra resta: avanti, senza paura". Così il segretario provinciale di Milano Davide Boni su quanto accaduto stamane presso la sede milanese della Lega Nord.

"La "democrazia" dei kompagni contro la sede Lega di Milano. Mi fanno paura? No, mi fanno pena". Così Matteo Salvini, segretario della Lega Nord, su Facebook in merito agli imbrattamenti sui muri della sede del Carroccio.

GRIMOLDI: "CURIOSI DI ATTENDERE LA CONDANNA DEL PD" - "Vernice rossa per imbrattare la scritta Lega Nord sul muro della nostra sede a Milano di via Bellerio. E' questa la democrazia per qualcuno? Offendere, minacciare, insultare o coprire il simbolo di un movimento è il modo che hanno alcuni, a sinistra, per zittire chi la pensa diversamente?" Così Paolo Grimoldi, segretario della Lega Lombarda e deputato della Lega Nord. "Adesso siamo curiosi di vedere se dal Pd e dalle altre forze politiche del centrosinistra arriveranno parole di condanna per questo atto di vandalismo e di vigliaccheria nei nostri confronti."

BECCALOSSI: "ARRIVA MARINE LE PEN, SPERIAMO NON CI SIANO DISORDINI" - "Solidarietà alla Lega Nord e ferma condanna all’azione dei soliti vigliacchi che, senza avere il coraggio di assumersi le proprie responsabilità imbrattano, devastano e arrecano danni alla proprietà pubblica e privata”. Lo dice Viviana Beccalossi, assessore regionale al Territorio della Lombardia e dirigente di Fratelli d’Italia-Alleanza Nazionale, commentando l’attacco alla sede della Lega Nord di via Bellerio, a Milano. “Spero che non sia l’antipasto in attesa della visita di domani di Marine Le Pen nel capoluogo lombardo, ma – conclude Viviana Beccalossi - qualora i ‘soliti noti’ tentassero di provocare disordini, le forze dell’ordine non esitino a intervenire in maniera decisa. Milano e l’Italia non possono permettersi un nuovo primo maggio quando la città fu messa a ferro e fuoco nel giorno dell’inaugurazione dell’Expo"

PASSERA: "EPISODIO DA STIGMATIZZARE" - "Ritengo doveroso che tutti, Istituzioni comprese, stigmatizzino gli atti intimidatori che questa notte hanno coinvolto la sede della Lega a Milano in vista dell'incontro di domani con la leader francese Marine Le Pen. Rimango fermamente convinto che sia necessario difendere sempre la libertà d'espressione e di opinione, come Milano e i Milanesi hanno sempre dimostrato con la loro storia civile, democratica e aperta al dialogo. Il confronto tra idee diverse rappresenta il sale della democrazia". Così Corrado Passera, candidato sindaco di Milano e leader di Italia Unica.