Milano
Legittima difesa, Sardone (Fi): "Assessori Pd mai dalla parte dei cittadini"

"Dopo essersi schierato contro il blitz in Stazione Majorino ha lanciato i suoi strali anche contro la pur insufficiente legge sulla legittima difesa"
"Dopo essersi schierato contro il blitz condotto dalla Polizia in Stazione Centrale, l'Assessore Majorino, ha lanciato i suoi strali anche contro la pur insufficiente legge sulla legittima difesa, voluta dal suo stesso partito". Così Silvia Sardone, Consigliere Comunale di Forza Italia. "Si è detto "legittimamente indignato", trovando sponda in una dichiarazione dello stesso tenore fatta dall'Assessore Pierfrancesco Maran, evidentemente risvegliatosi dal letargo in cui era caduto da mesi. Temo però faticheranno a intendersi fra loro perchè il primo preferisce "interventi mirati" e il secondo vorrebbe fossero "aumentate le iniziative collettive di difesa".
Ciò su cui sicuramente concordano è non essere mai dalla parte degli italiani in generale e dei milanesi in particolare. Questi, oltre a non essere degni di una marcia dedicata a loro, vittime delle scelte della giunta Sala in materia d'immigrazione, non dovrebbero nemmeno avere il diritto di difendersi all'interno della propria abitazione. Non ci siamo. E' sempre più evidente quanto la sinistra milanese sia prigioniera della sua visione di una società dove c'è posto per tutti e tutti vivono in pace fra loro. Purtroppo non è così, posto, soprattutto di lavoro, non risulta esserci nemmeno per gli italiani e ai nuovi arrivati sono al massimo capaci di offrire un giaciglio in qualche prato di periferia, mentre la città è sempre più insicura e tutti dovrebbero potersi difendere all'interno di casa propria, notte e giorno compreso", conclude Sardone.