Licenziato, si fa ospitare dalla ex e la violenta per mesi: arrestato
Un marocchino di 30 anni e' stato arrestato dai carabinieri di Cinisello Balsamo (Milano), dopo che per mesi ha violentato la sua ex compagna, un'egiziana 20enne. I due avevano avuto una storia durata qualche mese e finita lo scorso maggio. Un po' di tempo dopo, il giovane compie un piccolo furto presso la onlus dove lavorava come portinaio e viene licenziato. A quel punto si rivolge all'ex e chiede di poter essere ospitato nella sua casa di Cinisello. L'egiziana lo accoglie ma gli fa presente che dormiranno in stanze separate e che appena trovera' un nuovo lavoro dovra' lasciare l'abitazione. A luglio, pero', il marocchino diventa aggressivo e inizia a pretendere rapporti sessuali. La donna subisce percosse e violenze continue ed e' anche costretta ad elargire dei soldi all'uomo. Quando la donna intreccia una relazione con un italiano di 35 anni, residente a Milano, il marocchino diventa ancora piu' aggressivo. L'8 agosto aggredisce nuovamente la ex, la picchia brutalmente, la morde sul collo e la violenta. La giovane riesce a scappare e a raggiungere l'abitazione del nuovo compagno a Milano, che la accompagna al pronto soccorso. La mattina del 10 agosto i due si recano dai carabinieri per denunciare il marocchino. Il giorno dopo i militari si appostano nei pressi dell'abitazione della donna e sorprendono il 30enne mentre esce dalla casa con le valigie. L'uomo, che ha il permesso di soggiorno scaduto e piccoli precedenti per furto, viene bloccato e arrestato.