A- A+
Milano
Dietrofront Trenord: treni gratuiti per le Forze Armate anche nel 2024
Forze armate su trasporto pubblico lombardo

Dietrofront di Trenord: treni gratuiti per Forze Armate anche nel 2024

Dietrofront dopo le polemiche: Trenord proseguirà la convenzione di libera circolazione delle Forze dell'Ordine sui sui mezzi del trasporto pubblico lombardo. Lo ha annunciato Attilio Fontana, dichiarando che Regione Lombardia si impegnerà immediatamente a rinnovare il protocollo d'intesa per tutto il 2024.

Fontana: "Forze dell'ordine e Trenord, abbiamo reperito le risorse necessarie"

"Abbiamo reperito le risorse necessarie per confermare anche nel 2024 la convenzione che riconosce ai rappresentanti delle Forze dell'Ordine il diritto a viaggiare gratuitamente sui servizi di trasporto pubblico di linea di tutta la Lombardia, per cui non ci sara' nessun disagio". E' quanto afferma il presidente di Regione Lombardia, Attilio Fontana. "In queste ore - aggiunge - ho sollecitato in prima persona gli uffici competenti, al fine di individuare la soluzione a questo problema e scongiurare lo stop alla convenzione. Ho trovato ampia disponibilita' da tutti i soggetti interpellati, consapevoli di quanto questa Amministrazione sia impegnata ad aumentare la sicurezza sui mezzi di trasporto in tutti i modi possibili. Sono molto soddisfatto perche', ancora una volta - conclude Fontana - abbiamo dimostrato che la buona politica e' in grado di risolvere i problemi".

Lucente: "Risolto la possibile criticità in tempi brevissimi"

"Abbiamo lavorato in grande sintonia - afferma l'assessore regionale ai Trasporti e Mobilita' sostenibile, Franco Lucente - insieme al presidente Fontana e al suo vice Alparone, per individuare la soluzione a questo possibile disagio. Ho sempre ribadito la necessita' di garantire questa opportunita', a tutela non solo dei passeggeri ma anche del personale di bordo. Comprendo, quindi, l'allarmismo di queste ore - conclude Lucente - ma abbiamo risolto questa possibile criticita' in tempi brevissimi".

 

Trenord: stop a treni gratuiti per Forze Armate, Salvini auspica il rinnovo della convenzione

In mattinata, sembrava che non ci sarebbe più stata l'opportunità di spostamenti gratuiti sui treni Trenord per le Forze dell'Ordine. Polizia, Carabinieri, GdF e militari, costretti a pagare il biglietto sui convogli lombardi.  Matteo Salvini aveva auspicato la prosecuzione dell'accordo di libera circolazione dei militari sul trasporto pubblico locale lombardo. Certo che Regione Lombardia avrebbe fatto tutto il possibile per attivarsi in questo senso. E così è stato.

Duca sulla proposta di mancato rinnovo: "Minaccia per la sicurezza dei viaggiatori"

Prima del dietrofront di Trenord, il Segretario Generale del SAM Antonino Duca aveva dichiarato: “La decisione di non rinnovare la convenzione minaccia direttamente il benessere e la sicurezza di chi utilizza i treni nella regione. Abbiamo assistito a numerosi casi in cui l’intervento tempestivo dei militari ha impedito che situazioni potenzialmente pericolose sfociassero in violenze gravi. La loro presenza costituisce un deterrente efficace contro atti criminali e comportamenti antisociali sui treni, assicurando un viaggio più sicuro per tutti, soprattutto di anziani e giovani studenti e studentesse”. “Il Sindacato Autonomo dei Militari esorta le autorità competenti e la direzione di Trenord a riconsiderare questa decisione, tenendo conto del ruolo cruciale svolto dalle Forze Armate nella promozione di un ambiente sicuro sui trasporti pubblici", dichiara Duca.

 

Iscriviti alla newsletter







Testata giornalistica registrata - Direttore responsabile Angelo Maria Perrino - Reg. Trib. di Milano n° 210 dell'11 aprile 1996 - P.I. 11321290154

© 1996 - 2021 Uomini & Affari S.r.l. Tutti i diritti sono riservati

Per la tua pubblicità sul sito: Clicca qui

Contatti

Cookie Policy Privacy Policy

Cambia il consenso

Affaritaliani, prima di pubblicare foto, video o testi da internet, compie tutte le opportune verifiche al fine di accertarne il libero regime di circolazione e non violare i diritti di autore o altri diritti esclusivi di terzi. Per segnalare alla redazione eventuali errori nell'uso del materiale riservato, scriveteci a segnalafoto@affaritaliani.it: provvederemo prontamente alla rimozione del materiale lesivo di diritti di terzi.