Lombardia, Silvia Sardone contro Fi: "Vogliono donne alla Nicole Minetti"

SILVIA SARDONE SENZA FRENI: "IO SONO CRESCIUTA SALENDO LE SCALE, NON COME NICOLE MINETTI"

“Io ho un serie di caratteristiche che per il mio partito non vanno bene: sono presente sul territorio, non sono lecchina e non cresco utilizzando l’ascensore invece che le scale come altre persone. Per essere donna di Forza Italia non sono proprio il tipo ideale: io sono in Regione per motivi diversi da Nicole Minetti, lo ripeto sono in Regione per criteri diversi rispetto a come il partito aveva scelto la Minetti”.

Silvia Sardone senza freni dopo l’esclusione dalla giunta in Lombardia. Ospite a “Orario Continuato” in onda su Antenna 3, trasmissione condotta da Marco Oliva e Giorgia Colombo attacca Nicole Minetti e i criteri di scelta delle donne di Forza Italia. “Io pensavo fossero più furbi in Forza Italia… Non metterò più i miei figli in secondo piano per il partito come ho fatto durante questa campagna elettorale in cui ho solo portato voti a Forza Italia, ora starò più con loro.”

E ancora: “Il giorno della presentazione della nuova Giunta mi avevano chiamato per dirmi di andare dal parrucchiere e di farmi carina. Mi sono pure vestita elegante, avevo comprato un tubino blu, poi nessuno mi ha più chiamata. Da quando avevo 16 anni sono in Forza Italia, ma forse è un amore non corrisposto”.