A- A+
Milano
Lombardia terra di inventori e nuovi brand: +30% di brevetti in 5 anni
Invenzione

Lombardia terra di inventori: +30% di brevetti in 5 anni

(IMPRESE-LAVORO.COM) Milano - Sempre più invenzioni da brevettare in Lombardia e in Italia: in regione nel 2018 sono quasi 20 mila le domande depositate rispetto alle 15 mila del 2013, +30%, pari al 39% del totale nazionale che è di oltre 51 mila. In crescita anche le richieste per i marchi: 16 mila nell’ultimo anno, +7,4% in cinque anni, 30%. Per un totale di oltre 36 mila depositi su 110 mila circa in Italia che fanno della Lombardia la regione in cui si brevetta di più seguita da Lazio con 20 mila e Piemonte con 15 mila. Milano regina della creatività italiana con quasi 32 mila tra brevetti e marchi depositati nel 2018, seguita da Roma con quasi 20 mila, Torino con 13 mila, Napoli con 3 mila, Bologna, Firenze e Padova che superano i 2 mila. Tra le prime 20 anche le lombarde Brescia con 1.583, Monza Brianza con 806 e Bergamo con 688.

Emerge da un’elaborazione Camera di commercio di Milano Monza Brianza Lodi su dati Ministero dello Sviluppo Economico - Ufficio Italiano Brevetti e Marchi, anni 2018, 2017 e 2013. Questa la classifica per brevetti tra invenzioni, modelli di utilità: Milano prima con 18.583 tra invenzioni e modelli di utilità (+2,4% rispetto al 2017, +27,8% dal 2013), precede Roma (12.318, +4,4% in un anno, +117,5% in cinque) e Torino (9.081, +5,6%, +7,4%). Seguono Udine, Vicenza e Bologna con oltre mille domande. Mentre la classifica per marchi vede Milano in testa con 13.148 marchi, +2,9% rispetto al 2017 e +7,2% in cinque anni. Seguono Roma con 7.342, Torino con 4.283 e Napoli con 3.048 che è quella a registrare la maggior crescita sia in un anno (+17,2%) che in cinque (+81,5%). Superano i mille marchi anche Firenze, Bologna, Padova e Verona.

F. Sala: "Lombardia patria dell'innovazione"

"La Lombardia si conferma patria dell'innovazione e della ricerca con numeri da record. Questi numeri confermano che stiamo andando nella giusta direzione con le nostre misure per supportare e incentivare un continuo sviluppo del territorio". Lo ha detto il vicepresidente di Regione Lombardia e assessore alla Ricerca, Innovazione, Università, Export e Internazionalizzazione delle imprese Fabrizio Sala commentando i dati pubblicati dalla Camera di commercio di Milano.

"Investire in innovazione è fondamentale anche per favorire l'occupazione e per trattenere sul territorio i nostri giovani cervelli" ha proseguito il vicepresidente Sala. "Sulla base dei dati relativi ai primi Accordi regionali per la Ricerca e l'Innovazione - ha spiegato - sono stati 94 i nuovi assunti, di cui 7 su 10 hanno meno di 35 anni". "Per ogni Accordo, inoltre, è stato registrato in media almeno un brevetto. Per sostenere questa dinamica abbiamo da pocoinvestito ulteriori 70 milioni per la seconda edizione della misura" ha aggiunto il vicepresidente facendo riferimento agli esiti dei primi 14 Accordi per la Ricerca e l'Innovazione promossi da Regione Lombardia. Questi accordi, previsti dalla legge regionale 29/2016, nascono con l'obiettivo di trasferire i risultati della ricercatecnico-scientifica al mercato, attraverso una procedura negoziale altamente innovativa che ha tempi certi e risorseadeguate. Tutti i progetti hanno un impatto concreto e misurabile sul miglioramento della vita dei cittadini e sullo sviluppo del territorio lombardo.

Commenti
    Tags:
    lombardiabrevettimarchi







    Testata giornalistica registrata - Direttore responsabile Angelo Maria Perrino - Reg. Trib. di Milano n° 210 dell'11 aprile 1996 - P.I. 11321290154

    © 1996 - 2021 Uomini & Affari S.r.l. Tutti i diritti sono riservati

    Per la tua pubblicità sul sito: Clicca qui

    Contatti

    Cookie Policy Privacy Policy

    Cambia il consenso

    Affaritaliani, prima di pubblicare foto, video o testi da internet, compie tutte le opportune verifiche al fine di accertarne il libero regime di circolazione e non violare i diritti di autore o altri diritti esclusivi di terzi. Per segnalare alla redazione eventuali errori nell'uso del materiale riservato, scriveteci a segnalafoto@affaritaliani.it: provvederemo prontamente alla rimozione del materiale lesivo di diritti di terzi.