Malpensa, la rinascita dopo la crisi parla portoghese
Malpensa: dopo gli anni bui con gli addii di Lufthansa e Alitalia, il traffico torna a salire. Grazie agli investimenti targati 'Tap Portugal'
La risalita di Malpensa parla portoghese. Dopo gli anni di crisi dovuti ai traumatici abbandoni di Alitalia e Lufthansa, il traffico passeggeri è tornato a risalire superando i 28 milioni. Per adesso. Perchè Tap Portugal, che già nei primi sei mesi dell'anno ha messo in atto una serie di iniziative per potenziare voli e servizi, ha recentemente annunciato l'introduzione di 53 nuovi Airbus.
Il 'segreto' della compagnia lusitana è l'introduzione dei dispositivi sharklet sulle estremità delle ali, che consentono migliore aerodinamica dei velivoli e un risparmio del 4% sul carburante, che sulle lunghe tratte non è affatto poco. Allungata inoltre di 36mila ore di volo la vita operativa degli aeromobili.
"Questo investimento, insieme all’ordine per 53 nuovi Airbus annunciato di recente, rientra nella strategia di Tap di offrire un prodotto sempre più competitivo sul mercato, oltre che eco-compatibile, e un servizio al cliente di qualità ancora più elevata", ha spiegato al quotidiano Il Giorno Araci Coimbra, general manager Tap Portugal in Italia e Grecia. "L’Italia è un Paese chiave nelle strategie di Tap Portugal e rappresenta il terzo mercato più importante in Europa e il primo per la destinazione Brasile".