Milano
Regionali Lombardia. "Maroni di moderato non ha nulla". Pd all'attacco
Regionali Lombardia 2018 - Pietro Bussolati: "Giorgio Gori ha già vinto per il coraggio e la proposta". Intervista
Pietro Bussolati, segretario democratico di Milano e provincia, è sicuro, in una intervista ad Affaritaliani.it Milano: "Giorgio Gori ha già vinto per il coraggio e la proposta. Maroni? Passa per moderato ma con lui è schierato il sindaco di Como, che non vuole dare un pasto caldo ai poveri". L'INTERVISTA DI AFFARITALIANI.IT
Segretario, iniziamo dalla fine. Giorgio Gori ha già perso?
Giorgio Gori ha già vinto.
Perché?
Perché lavora su territori dove alcuni candidati del centrosinistra non erano neanche andati. Ha già vinto per il suo coraggio e la concretezza dei suoi temi. Ha già vinto perché vuole ridare speranza e fiducia a 250mila giovani che non studiano e non lavorano. Poi vogliamo vincere anche nelle urne, ma il lavoro lo stiamo facendo in questa direzione ed è un lavoro di grande qualità.
Per vincere nelle urne bisogna lanciare un messaggio forte a sinistra, però.
Ieri c'à stato un incontro che mirava a costruire un centrosinistra ampio. Il nostro è un progetto di inclusione e sviluppo. Mi auguro che questa fine d'anno porti consiglio, e faccia prevalere il consenso per un percorso di lavoro comune.
Ci sono spiragli di trattativa ancora aperti con Liberi e Uguali?
Io mi auguro di sì, perché Maroni rappresenta il finto volto moderato di una coalizione che non lo è per nulla. E' appoggiato dal sindaco di Como che vara l'ordinanza per vietare un pasto caldo ai più poveri. Una ordinanza che l'assessore di Maroni, Simona Bordonali, ha detto che andrebbe estesa a tutti i comuni lombardi. Maroni è sostenuto anche dal sindaco di Pontida che discrimina le donne. Non c'è differenza tra Maroni e questi qui: noi non stiamo con chi se la prende con donne, poveri e bambini. E gli uomini e le donne di Maroni lo fanno.
Si è sempre parlato del Modello Milano. Il Pd come pensa di valorizzarlo?
Gori sa parlare sia a Milano che nel più lontano paesino delle valli. Credo che ci sia una alleanza sociale che ha guidato i passi di Sala in questi anni, in un patto con il privato sociale e del terzo settore, che può rappresentare i valori della solidarietà e dell'accoglienza, che non hanno un colore politico ma che possono portare Gori alla vittoria.
Le piace lo slogan Fare, Meglio?
Sì, è uno slogan riformista e inclusivo. Gori è sempre stato una persona del fare, ancorata saldamente a quei valori calpestati dal Carroccio in questi anni, valori lombardi e del Nord che la Lega, che del Nord non ha più neppure la parola nel simbolo, ha platealmente tradito.
fabio.massa@affaritaliani.it