Maturità, Azzolina a Bergamo: "Chiudere le scuole è stata una ferita". FOTO
Il ministro dell'Istruzione Lucia Azzolina a Bergamo per gli esami di Maturità: "Sempre al centro dei pensieri di questo Governo"
Maturità, Azzolina a Bergamo: "Chiudere le scuole è stata una ferita"
"La scuola e' stata sempre al centro dei pensieri di questo governo. Chiedo ancora oggi quale sarebbe stata l'alternativa alla didattica a distanza nel momento in cui eravamo tutti chiusi a casa". A dirlo e' la ministra dell'Istruzione, Lucia Azzolina, rispondendo a chi le chiedeva se le esigenze degli studenti non siano state lasciate un po' indietro nei mesi dell'emergenza. "Abbiamo fatto di tutto per restare vicino ai nostri studenti e ringrazio tutto personale scolastico, le famiglie e gli studenti perche' hanno dato una grandissima prova di resilienza", ha aggiunto Azzolina, che questa mattina si e' recata a Bergamo per il primo giorno degli esami di stato all'Its Giacomo Quarenghi. "Chiaro - ha concluso la ministra - non ha funzionato ovunque nello stesso modo, ma abbiamo investito subito dei soldi per comprare tablet e pc, per far arrivare le connessioni. Ricordiamoci sempre il periodo che abbiamo vissuto, ce l'abbiamo messa tutta".
"E' una giornata emozionante, fare gli esami di stato in presenza non era assolutamente scontato. Non e' stata una passeggiata, alcuni paesi europei li hanno cancellati". "Quindi questi esami di stato rappresentano un trait d'union con quello che sara' il nuovo anno scolastico, questi esami di stato non concludono questo anno ma riaprono al prossimo. Sono molto felice di rivedere le scuole riaperte", ha aggiunto Azzolina.
"Ho dedicato tutta la mia vita alla scuola, da docente e da ministro. Doverle chiudere per me e' stato uno struggimento, una ferita che mi restera' dentro per sempre. Oggi sono felice di rivederle aperte".
Iscriviti alla newsletter