Milano
Michele Viale (Alstom) a Direzione Nord: “Idrogeno, pronti a rivoluzionare la rete ferroviaria italiana”
Michele Viale, managing director Alstom Italia, tra i protagonisti della XXV edizione di Futuro Direzione Nord, ha parlato delle sfide di mobilità e logistica tra competitività, sostenibilità e, big data e IA

Michele VIale
Michele Viale (Alstom) a Direzione Nord: “Idrogeno, pronti a rivoluzionare la rete ferroviaria italiana”
Con l’arrivo del Coradia Stream, primo treno a idrogeno in Italia, Alstom e FNM aprono una nuova fase per la mobilità sostenibile. Il convoglio sarà attivo sulla linea non elettrificata Brescia–Iseo–Edolo, e rappresenta il primo passo di un progetto che prevede la messa in servizio di 18 treni: 14 nella Valcamonica e altri 4 in una seconda regione italiana.
Michele Viale, Managing Director di Alstom Italia, tra i protagonisti della XXV edizione di Futuro Direzione Nord ha dichiarato: “Noi crediamo molto nell’idrogeno perché è una tecnologia che potrà permetterci di sostituire la trazione diesel, ancora presente su circa il 25% della rete ferroviaria italiana”. Oggi infatti circa 4.200 chilometri non sono elettrificati e il diesel resta ancora la soluzione più utilizzata su queste tratte. Secondo Viale, il progetto lombardo ha un valore pionieristico, ma apre anche prospettive concrete per estendere questa soluzione tecnologica ad altre aree del Paese. “A valle di questo progetto – aggiunge – avremo l’opportunità di declinare questa tecnologia anche su altre linee non elettrificate”.
Viale è intervenuto nel panel delle 13:20 dedicato a "Le sfide di mobilità e logistica tra competitività, sostenibilità, big data e IA", assieme al parlamentare europeo Pierfrancesco Maran, all'assessore ai trasporti Regione Lombardia Franco Lucente, all'assessora all'ambiente Regione Emilia-Romagna Arianna Censi, al presidente di FNM Andrea Gibelli, all'amministratore delegato Arriva Italia Angelo Costa, all'amministratore delegato Milano Serravalle Ivo Cassetta, all'amministratore Delegato DHL Express Italy Nazzarena Franco e al direttore generale autostrada Pedemontana Lombarda Sabatino Fusco.
Oltre allo sviluppo dell’idrogeno, Alstom sta investendo anche nella digitalizzazione del trasporto ferroviario, con risultati già riconosciuti da realtà come Assolombarda, che ha recentemente premiato il progetto della control room dello stabilimento di Sesto San Giovanni. Viale descrive tre ambiti in cui l’intelligenza artificiale e la digitalizzazione stanno cambiando il modo di operare dell’azienda: “Il primo riguarda la produzione dei treni, dove abbiamo implementato numerose soluzioni digitali per migliorarne le performance. Il secondo è il controllo del trasporto ferroviario attraverso il sistema ERTMS (European Rail Traffic Management System), sviluppato nei nostri centri italiani, che sarà progressivamente esteso all’intera rete nazionale nei prossimi 10-12 anni. Questo permetterà di aumentare la capacità ferroviaria fino al 40% in termini di numero di treni in circolazione”.
Infine, spiega Viale, la digitalizzazione viene applicata anche alla manutenzione predittiva: “Con la nostra control room monitoriamo in tempo reale le performance dei treni. Le informazioni vengono inviate direttamente ai depositi, permettendo interventi tempestivi ed efficienti. Questo sistema ci consente di gestire ogni giorno circa 600 treni in servizio commerciale”.