Migranti, class action rinviata: la mozione spacca l'aula regionale

E' stata rinviata in Consiglio regionale la discussione della mozione che chiede una class action contro il governo sulla gestione dell'accoglienza dei profughi. Differenti le letture della vicenda tra maggioranza e opposizioni. Il primo firmatario del provvedimento, il capogruppo di Fratelli d'Italia al Pirellone, Riccardo De Corato, sottolinea: "La giunta regionale ha pienamente soddisfatto le richieste della nostra mozione 'Class action comuni' con cui avevamo chiesto di mettere a disposizione dei sindaci lombardi, che non intendono adempiere all'accoglienza imposta dalle prefetture, l'avvocatura regionale. Nella mozione chiedevamo infatti di studiare la possibilita' di una class action contro il governo per dire no all'accoglienza incontrollata dei migranti". Per De Corato "l'approfondimento che la giunta ha programmato di fare e' proprio quello che avevamo chiesto" perche' "serve uno studio per capire le giuste modalita' con cui muoversi".

Di diverso parere, invece, il Pd secondo cui "la maggioranza non riesce a rimanere unita nemmeno nelle sceneggiate". Per il segretario regionale del Partito democratico, Alessandro Alfieri, quella della class action "e' una proposta avventata e populista" e "se verra' ripresentata e approvata in aula saremo noi a fare una class action contro Maroni che mette i bastoni tra le ruote agli amministratori locali i quali, in difficolta', fanno i miracoli per fronteggiare un tema serio come questo". Secondo il capogruppo M5S al Pirellone, Dario Violi, "la class action era una soluzione ideologica e assurda" e "certo non fanno una bella figura i politici che strumentalmente hanno dato fiato alle corde vocali promettendo la soluzione del problema dell'accoglienza con un atto inutile". Violi, quindi, aggiunge che "il ritiro dell'inutile mozione e' la miglior fotografia dello stato di questa maggioranza che non ha idee e si divide anche sulla propaganda".

"Avanti tutta con la class action contro il Governo in tema di immigrazione e profughi. Il fatto che oggi la Giunta abbia chiesto il rinvio della proposta del consigliere Riccardo De Corato e' un segnale di serieta' e grande attenzione. In questo modo dimostriamo che non si tratta di propaganda, ma della volonta' di porre in essere realmente il provvedimento. Si tratta di una novita' assoluta. Di un'azione mai compiuta prima ed e' quindi necessario valutare tutti gli aspetti amministrativi e giuridici per far si' che questo atto produca gli affetti sperati in primo luogo dal presidente Maroni che, fin dal primo momento, in cui e' stato ipotizzata questa iniziativa, si e' detto assolutamente favorevole all'idea del consigliere De Corato". Viviana Beccalossi, assessore regionale al Territorio, Urbanistica e Difesa del Suolo commenta cosi' la decisione assunta oggi dal Consiglio Regionale della Lombardia di rinviare la mozione sulla class action al Governo in materia di immigrazione, per dar modo alla Giunta di valutare e studiare con attenzione i contenuti della proposta.