Il miglior bike hotel in Italia? E' la Baita dei Pini di Bormio

Gestito dalla famiglia Dei Cas, l’hotel è l'ideale per una vacanza in bicicletta e per appagare i cinque sensi. Dall’ottima cucina di chef Zeno Bernasconi, all’ospitalità valtellinese, ai percorsi ciclistici in paesaggi mozzafiato, fino alle terme dopo il tour, ogni desiderio sarà soddisfatto.

Krystel Lowell per Affaritaliani.it

L’hotel Baita dei Pini in Alta Valtellina, a Bormio, nel cuore delle Alpi, è noto soprattutto per la cucina, e, visti i riconoscimenti che ha ricevuto, è davvero da provare. Ma niente paura per la linea, nell’hotel della famiglia Dei Cas, le attività per “smaltire” non mancano di sicuro. Lo staff dell’hotel è a disposizione degli ospiti con consigli utili su escursioni, trekking e tour in mountain bike per scoprire gli angoli più belli dell’Alta Valtellina. I padroni di casa, Mario e Daniela, insieme ai figli Nicola e Federica, sono sempre pronti ad accompagnare gli ospiti alla scoperta degli angoli più affascinanti del territorio e organizzano escursioni guidate nel Parco Nazionale dello Stelvio. I fitti boschi di aghifoglie, le acque cristalline dei torrenti e dei laghi, le bianche nevi perenni, dipingono, tra vallate e cime alpine, gli incantevoli paesaggi di questa zona tra le più belle dell’intero arco alpino. Qui cervi, stambecchi, camosci e caprioli trovano spazi incontaminati dove rifugiarsi, mentre si libra in cielo l’aquila reale.

Il “Baita dei Pini” dispone di diverse tipologie di camere, tutte molto curate e in stile rigorosamente alpino. Le “standard”, semplici e funzionali, quelle “per famiglie” per una vacanza relax con i bambini oppure le “suite” ideali per una luna di miele o un soggiorno davvero esclusivo. L’albergo fa anche parte del circuito “Italy Bike Hotels” per una vacanza a due ruote, con servizi ad hoc, come la colazione da campioni, la bike room videosorvegliata, l’officina per le riparazioni e i noleggi agevolati. Tra gli itinerari più gettonati della zona il mitico Passo dello Stelvio, il Passo Gavia e il Passo del Mortirolo, tutte salite rese celebri da campioni del calibro di Fausto Coppi, Gino Bartali e Marco Pantani.

Dopo una giornata sulle due ruote o semplicemente all’aria aperta non c’è niente di meglio di un relax nel Centro Benessere dell’hotel che offre i servizi di sauna, bagno turco, lettino UVA, vasca idromassaggio, doccia cromatica e angolo fitness. Per chi volesse, ci sono anche le convenzioni con le Terme di Bormio e con i due stabilimenti QC Terme Bagni Nuovi e Bagni Vecchi.

Il detto “Il buongiorno si vede dal mattino” è probabilmente stato coniato qui. Infatti si parte con una colazione davvero per professionisti. Il buffet, ricco di prodotti genuini e freschissimi, offre tutto quello che si può desiderare per poter affrontare al meglio la giornata nella Magnifica Terra. Si può scegliere tra una colazione dolce o salata scegliendo fra le tante delizie proposte. Ecco allora i formaggi locali, le frittate fatte con le uova del contadino, la bresaola, lo speck e gli altri squisiti salumi locali. Per una colazione più leggera invece ci sono il muesli e le gustose torte fatte in casa, la frutta di stagione e le marmellate – speciale quella ai frutti di bosco - il miele di rododendro – fiore tipico della zona - i prodotti bio gluten free, le deliziose centrifughe e le spremute, tutti prodotti a km zero, così come il latte freschissimo e il burro di alta montagna.

Il punto forte della struttura è sicuramente il “Ristorante Baita dei Pini” che propone agli ospiti piatti di altissima qualità, preparati con passione e fantasia dal giovane chef Zeno Bernasconi - già grande protagonista in Tv nella trasmissione Cuochi d’Italia insieme ad Alessandro Borghese - e dalla sua brigata. Da sempre lo chef subisce il fascino delle alchimie culinarie preparando piatti anche per i palati più esigenti.  Creatività, amore per le cose buone e ingredienti selezionati sono alla base di tutte le sue ricette. Una volta al tavolo, i commensali potranno cedere ai saporiautentici e genuini, avvolti dal calore dell'ambiente e coccolati dallo staff di sala, che saprà consigliare al meglio nella scelta dei piatti della tradizione valtellinese. Per cominciare si può scegliere tra i “Chiscioi su letto di cicorino”, la “Bresaola IGP con spuma al caprino ed erbette aromatiche”, il “Giardinetto di verdure fresche con scimudin rosolato in mantello di segale” oppure gli “Sciatt su letto di cicoria”. Fantastico anche il tagliere di affettatati e formaggi locali, tra cui il Re Bitto. Tra i primi imperdibili i “pizzoccheri valtellinesi”, le “manfrigole”, il “risotto allo zafferano e profumo di tartufo”. Ottimi anche i “Ravioloni con pasta di olive ripieni di vitello, finferli e la sua riduzione” o la “Crema di patate e finocchietto”. Le “costine sfumate alla birra e polenta taragna” sono il paradiso del palato. Eccellente anche la selvaggina su richiesta. Per chi vuol tenersi leggero c’è il “Filetto di trota salmonata alla segale con pesto di lattuga e broccoletti” o il “Salmone alle erbe fini e granella di pistacchio”. Speciali la “Aletta di vitello a cottura lenta al vecchio Sassella con purea di radice di prezzemolo” e il “Filetto di maialino con funghi porcini e fonduta al gongorzola”. Tra i dolci, tutti da scoprire, irrinunciabili il semifreddo e il sorbetto entrambi all’amaro di Bormio, il Braulio. Buone anche la “Creme brulee al pistacchio”, la “Panna cotta al profumo di “Sambuca e frutta” o la “Crema allo yogurt della latteria sociale di Chiuro ai frutti rossi e crumble di mandorle”. Ottima anche la Carta dei Vini che spazia dai vini valtellinesi a quelli trentini, dai toscani ai piemontesi, dalle bollicine Franciacorta agli champagne francesi. Ricca anche la selezione di birre artigianali.

Nella bella stagione è aperto, dalle 12 e fino alla mezzanotte, il “Giardino della Baita”. Un luogo suggestivo, tra fiori e alberi di Pino, dove pranzare, cenare o bere un aperitivo tra amici. Da provare!