The Milan Show-Biz
Mfw, la classe di Aparicio, Gentryportofino e Ujoh



Tre brand che hanno stupito alla Milano Fashion Week. Il racconto dell’inviata speciale di Affaritaliani.it Krystel Lowell
Ha debuttato con una presentazione inserita nel calendario ufficiale la moda di Laura Aparicio, frutto di un avvincente percorso creativo: Bogotá – Milano. Creativity all Made in Colombia e façon full Made in Italy. “La mia moda è un ponte, un’affascinate architettura contemporanea, che unisce Sud America ed Europa. Gli eccessi sudamericani sono stemperati da un gusto più minimal e metropolitano. Ma la mia moda è anche passione. Un’esplosione di colori, la vitalità della mia gente contrapposta ad un rigore tutto milanese, uno stile sofisticato, che ha le sue radici culturali nel mondo del design. La nuova stagione vede la mia rinascita, una nuova Laura più matura e coniuga quelle che sono i miei interessi di sempre”, dice Laura Aparicio. Guido Taroni ne cattura l’atmosfera in una campagna ADV e in una serie di scatti a colori indoor e outdoor, incorniciati da linee pulite ed elementi di interior decor, passioni che uniscono questi due giovani creativi cresciuti tra colori, famiglia e sogni. Forme pure e pulite, tagli ricercati, pezzi di carattere e timeless sono le keyword che definiscono la sua FW19. Il dialogo tra tagli rigorosi e maschili e dettagli iper-femminili si esprime al meglio in una collezione filtrata dalla magia e dei colori tipici del Sud America. Nasce così una linea di ricercati pezzi contemporary, che mixano con disinvoltura spunti rubati all’arte precolombiana, a quella contemporanea e all’architettura d’avanguardia per outfit che raccontano al meglio la biografia di Laura Aparicio, anche attraverso la collezione di antichi gioielli di famiglia, tra memorie storiche e flash del presente. Nel complesso la collezione celebra una donna forte e attiva, consapevole e coinvolta nella complessa realtà dell’oggi.
Il filo conduttore di Gentryportofino è da sempre la ricerca dell’estetica, pura come la maglieria deluxe che trama la storia del marchio, raffinata come la donna che veste. Il 20 febbraio per la prima volta la maison di Gentryportofino ha messo in scena il suo mondo di filati, aprendo le porte della sua club House privé, attraverso la prima presentazione ufficiale da quando il brand è stato rilevato da Olmar and Mirta. Il motivo, lo spiega con umile schiettezza il Presidente Gianbattista Tirelli: “Ci vuole rispetto per la tradizione e cura nel maneggiare un brand storico come Gentryportofino. Come succede nella lavorazione del cashmere, volevamo che Gentryportofino arrivasse anno dopo anno a trovare il giusto incastro di un capo finito, la sua identità armonica, come una piccola opera d’arte di knitwear. Il nostro percorso è stato come un viaggio ecco perché la nostra prima presentazione avrà un biglietto come invito a partire, come una membership card per entrare nel nostro “Garden Club” privato”.
Questo “slow trip” firmato Gentryportofino diventa così una Garden House, una società illuminata votata all’arte estetica, dove per entrare ci vuole una card elitaria.
Una sognante fuga knitwear nei morbidi paesini delle Cotswolds non a caso soprannominate la Beverly Hills inglese. Un on the road della maglieria declinato in quattro tappe diverse che rispecchiano l’ispirazione della collezione: dalla maglieria sinuosa e verdeggiante come la Scozia, agli abiti country chic rivisitati in chiave urbana; dai corposi pullover a trecce per il leisure time, fino all’intramontabile tessuto check dei clan scozzesi e alle tinte brûlé scaldate nei toni del feuillage in perfetto stile old england. Non resta che partire...
"Quando indossi i miei vestiti, vorrei che tu apprezzassi il movimento dei tessuti sul tuo corpo e sentissi un senso di comfort". Questa è l'ispirazione da cui UJOH ha sviluppato la sua collezione AW19. Basandosi sulla filosofia del taglio del modello coltivato nei dieci anni dal lancio del brand, ha concentrato questa stagione sviluppando pezzi oversize realizzati con tessuti originali con una tecnologia proveniente da diverse regioni del Giappone per ogni tipo di volume. La camicia in lana lucida, un pezzo, e il pezzo inferiore coordina con tessuti che esaltano i volumi e le forme. Frange di flanella collocate dove possono diventare di più.Il movimento della persona ti fa sentire la bontà del prodotto ulteriormente.
Articoli che hanno una caratteristica casual e sportiva come il cappotto grande silhouette, blouson, gonna diventano moderni ed eleganti attraverso la ricerca del tessuto firma del marchio.
In focus accessori, come borse in ultra suede, e piccole borse abbinate al materiale degli outfit come grandi stole di cashmere.
I tessuti includono gabardine di lana, lana summe, controllo a quadretti e controllo blocco in nylon Toray ultra suede cut to create softness.
La palette cromatica comprende colori di base come nero, blu navy, grigio scuro, grigio chiaro combinati con colori più morbidi che combinano un senso di morbidezza come lavanda, Saks blu, vaniglia gialla, albicocca.