Milano Fashion Week: il meglio della seconda giornata
Sul cat walk si sono esibiti, tra gli altri, Max Mara, Emporio Armani, Prada, Etro e Gregis
Milano Fashion Week: il meglio della seconda giornata
Seconda giornata alla Milano Fashion Week P/E 2021. Il racconto dell’inviata speciale di affaritaliani.it Krystel Lowell
Prada
E' la prima sfilata della maison firmata da Miuccia Prada con Raf Simons. La loro codirezione creativa debutta online, con un filmato di cui non sono stati protagonisti solo gli abiti, ma anche lampadari tecnologici, monitor e telecamere che sembravano danzare intorno alle modelle, nessuna delle quali aveva mai calcato prima una passerella.
Se la loro prima collezione è frutto di una conversazione creativa, non poteva che essere un dialogo a chiudere lo show, la cui parte fisica è stata ideata da OMA/AMO. Subito dopo la sfilata, infatti, i due designer si sono prestati a rispondere alle domande degli appassionati di tutto il mondo, inviate nei giorni scorsi al sito di Prada. A unire i due, non a caso, c'è la grande passione per il concetto di uniforme, leit motiv di questa collezione. "L'uniforme è lo strumento per sentirsi bene - è il convincimento di Simons - una base senza tempo che ci permette di esprimerci. Come si veste Miuccia è un'uniforme, e mi ha ispirato per lo show". "Io vado da un'uniforme a un'altra - ha chiosato lei - oggi è gonna a pieghe e maglione blu, ma non so quanto durerà, l'essenziale è che faccia sentire bene".
Ed eccola, la nuova uniforme Prada: semplice, ma solo apparentemente, con più livelli di significato.
Max Mara
Rinascita, rinnovamento, ricostruzione. Lo show di Max Mara va in scena nel cortile della Pinacoteca di Brera. Protagoniste le eroine indomabili, tratteggiate da Ian Griffiths per ricostruire un mondo nuovo. Per questa stagione lo stilista si è ispirato al lavoro di Corin Sworn, vincitrice dell’edizione 2013-15 del Max Mara Art Prize for Women, che per l'installazione multimediale 'Silent Sticks' ha preso spunto dalla Commedia dell’Arte del Rinascimento italiano, con i suoi ricorrenti temi di identità e ambiguità di genere, intrighi, tragedia, commedia, desiderio e magia. Concetti che in passerella si traducono in un'estetica netta: nel mantello rinascimentale e nel più moderno parka, dove si incontrano tasche funzionali, bottoni automatici e lacci. E ancora, cuciture a contrasto e patch applicate damascate che rievocano gli intrecci dorati di una camera ducale mantovana. La palette gioca sui toni della terra, armonizza l’ocra, la terra d’ombra, la terra di siena, il nero e il bianco a tocchi di colori delicati come i toni pastello tipici degli affreschi umbri.
Emporio Armani
Non una sfilata, ma un video. Non solo modelli, ma attori, musicisti e ballerini per mettere in scena un dialogo tra maschile e femminile da cui far nascere nuovi equilibri, simboleggiati dalla palla luminosa che chiude la clip, girata nel teatro di via Bergognone e trasmessa online. E' Building Dialogues, il video che racconta le collezioni Emporio Armani per la primavera/estate 2021, unendo l'arte musicale e visiva di Frédéric Sanchez alle architetture di Tadao Ando, in un viaggio immaginario verso un futuro luminoso.
Nel video diretto da Leandro Manuel Emede e Nicolò Cerioni, oltre ai modelli, anche volti noti come Alice Pagani, attrice della serie Baby e volto del profumo Emporio Armani In love with you freeze, Najwa Nimri di Vis à Vis e La Casa di Carta, Omar Ayuso della serie tv Élite, Lucas Lynggaard Tonnesen della serie The Rain, Rocco Fasano di Skam Italia, Miguel Àngel Silvestre di Sense8 e Narcos, ma anche musicisti come Joan Thiele, Nahaze, Sita Abellan, e ballerini quali l'etoile dell'Opera Germain Louvet e i gemelli Laurent e Larry Bourgeois.
ETRO
Un’estate italiana. All’insegna della gioia, della felicità e delle origini. Fiero del proprio Dna italiano, per la spring-summer 2021 Etro invita in un viaggio attraverso il fascino eterno dello stile Riviera. Un concetto ispirato dal mondo attuale, in cui il concetto di vicinanza e familiarità assume un nuovo, potente significato. E' qui che Veronica Etro trova ispirazione, rileggendo in passerella la bellezza e il patrimonio artistico-culturale del suo Paese d’origine.
Colorata, rilassata, spontanea, la collezione reinterpreta lo spirito borghese del marchio ma sempre con un tocco d’ironia. Esplorando un’estate italiana che non si vorrebbe veder finire mai, ricorre il tema nautico in motivi di corde, catene marine, ancore, conchiglie, righe e barche a vela. Nuovo protagonista è il Pegaso-Tritone, che appare come logo su T-shirt e maglioncini crop. Celebrando i sontuosi affreschi dei palazzi italiani, stampe foulard d’archivio - Bandiere da Parata (1992), Albero delle Meraviglie (1993), Trionfi e Soffitti (1994) e Palais Jamais (1995) - aggiungono un tocco di armoniosa bellezza, mentre il motivo Paisley, icona del marchio, viene rivisitato in una nuova veste grafica monocromatica.
DANIELA GREGIS
La stilista mette in scena nella suggestiva cornice dell’Oratorio della Passione a Sant’Ambrogio la collezione P/E 2021 dal titolo “Sole”. Un omaggio alla nostra stella. I colori vanno dal bianco, al giallo, al rosa. Un sorriso ci ricorda l’essenziale...calore, vita, luce, l’energia unisce ed illumina nuovi orizzonti...movimenti gioisi formano abiti semplici e vivaci...gli opposti si rincorrono come ombre e tornano tessuto...lini, cotoni, sete intrecciano percorsi luminosi da intraprendere...
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