The Milan Show-Biz
Tradizione, Innovazione e Sostenibilità: il Futuro della Pasta secondo Fabio Dalla Costa
Intervista a Fabio Dalla Costa Responsabile Commerciale di Pasta Dalla Costa, azienda storica nata nel 1989 con una tradizione di oltre un secolo nella produzione di pasta.

Fabio Dalla Costa Responsabile Commerciale di Pasta Dalla Costa
Tradizione, Innovazione e Sostenibilità: il Futuro della Pasta secondo Fabio Dalla Costa
Uniformare l’identità visiva, puntare su un packaging sostenibile, sviluppare nuove linee dedicate all’infanzia e rafforzare la presenza internazionale: sono queste alcune delle strategie al centro del percorso evolutivo di Pasta Dalla Costa. Ne abbiamo parlato con Fabio Dalla Costa, Responsabile Commerciale dell’azienda veneta fondata nel 1989, che affonda le sue radici in una tradizione centenaria tutta italiana. Tra Made in Italy, creatività e attenzione al mercato globale, l’azienda si racconta in un momento di forte crescita e rinnovamento. L'intervista di Affaritaliani Milano.
Quali sono le motivazioni principali che hanno portato al visual rebranding e al rinnovamento sostenibile del packaging delle vostre linee di pasta?
I nostri precedenti packaging avevano differenti grafiche e forme, in quanto alcune linee di prodotto furono sviluppate in anni e contesti diversi. L’idea che ci ha mosso è quindi stata quella di uniformare le varie linee di prodotto, dando al contempo un design, grafiche e colori più moderne, accattivanti e più visibili a scaffale per i consumatori.
Tra le novità presentante a tutto food quest’anno c’è stata la linea Fruit Pasta pensata per i più piccoli: quali esigenze nutrizionali avete voluto soddisfare e come è nata l'idea di questa innovativa proposta?
Abbiamo da sempre un focus importante sul mondo del bambino e la Fruit Pasta è solamente l’ultima gamma arrivata su tale segmento. L’idea è stata quella di giocare su gusti e colori mai utilizzati sino ad ora ed il mirtillo e lampone sono particolarmente adatti in tal senso.
Come riuscite a coniugare tradizione e innovazione nella vostra produzione, mantenendo una forte identità Made in Italy?
La pasta di per sé è già un esempio di eccellenza Made in Italy, noi non facciamo altro che lavorare in modo tale da valorizzare e proteggere questo aspetto. La concorrenza straniera infatti è sempre maggiore.
In un panorama export che conta oltre 50 Paesi serviti, quali sono i mercati esteri strategici per Pasta Dalla Costa e in che modo adattate la vostra offerta alle diverse esigenze locali?
Sicuramente i mercati più ricettivi sono quello europeo (Germania, Francia, Olanda, UK, Spagna, nord Europa), americano e asiatico ma stanno crescendo in maniera interessante i consumi in alcuni paesi sudamericani. Le ricette dei nostri prodotti in realtà non cambiano molto a seconda del mercato di destinazione, il consumatore finale infatti ricerca sempre di più l’italianità del consumo della pasta.