A- A+
Milano
Milano, altro sequestro nei confronti del narcotrafficante Cauchi

Milano, altro sequestro nei confronti del narcotrafficante Cauchi

Nuovo sequestro a carico del narcotrafficante Francesco Massimiliano Cauchi, 47 anni, uno dei principali esponenti della piazza del narcotraffico milanese, a seguito di nuove indagini patrimoniali svolte dalla divisione anticrimine a Milano e Bisceglie. Questa volta nel mirino degli inquirenti è finita la sua famiglia d'origine e, in particolare, movimenti sospetti nei conti della sorella, che avrebbe stipulato compravendite immobiliari contraendo mutui e pagandoli con somme "del tutto ingiustificabili se raffrontate ai suoi redditi di cassiera in un supermercato". Il Tribunale ha quindi disposto il sequestro di un immobile ad uso abitativo, con relativo box auto, a Bisceglie, nonché di un ulteriore box auto a Milano, beni tutti intestati alla sorella, per un valore complessivo di circa 500mila euro. Il provvedimento è stato emesso su proposta del questore di Milano dal Tribunale, Sezione Autonoma Misure di Prevenzione, ed è stato eseguito in collaborazione con la questura di Bari. Cauchi è già stato condannato per aver importato dall'estero enormi quantitativi di droga, principalmente hashish: lo scorso 20 luglio gli erano stati sequestrati oltre 17 mln in contanti nascosti in un'intercapedine muraria nell'abitazione di suo padre.

Commenti
    Tags:
    cauchinarcotraffico







    Testata giornalistica registrata - Direttore responsabile Angelo Maria Perrino - Reg. Trib. di Milano n° 210 dell'11 aprile 1996 - P.I. 11321290154

    © 1996 - 2021 Uomini & Affari S.r.l. Tutti i diritti sono riservati

    Per la tua pubblicità sul sito: Clicca qui

    Contatti

    Cookie Policy Privacy Policy

    Cambia il consenso

    Affaritaliani, prima di pubblicare foto, video o testi da internet, compie tutte le opportune verifiche al fine di accertarne il libero regime di circolazione e non violare i diritti di autore o altri diritti esclusivi di terzi. Per segnalare alla redazione eventuali errori nell'uso del materiale riservato, scriveteci a segnalafoto@affaritaliani.it: provvederemo prontamente alla rimozione del materiale lesivo di diritti di terzi.