Milano, Deloitte ha inaugurato una Galleria in una chiesa sconsacrata (e un hub dedicato all'AI) - Affaritaliani.it

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Milano, Deloitte ha inaugurato una Galleria in una chiesa sconsacrata (e un hub dedicato all'AI)

Deloitte inaugura a Milano Solaria Space, un nuovo hub interamente dedicato all’Intelligenza Artificiale Generativa, e la Galleria Deloitte. l'installazione "Liturgica" di Lo Schiavo

di redazione

Milano, Deloitte ha inaugurato una Galleria in una chiesa sconsacrata  (e un hub dedicato all'AI)

Deloitte ha inaugurato a Milano Solaria Space, un nuovo hub interamente dedicato all’Intelligenza Artificiale Generativa, e la Galleria Deloitte, spazio espositivo ricavato dalla riqualificazione della chiesa sconsacrata di San Paolo Converso, restituita alla città come luogo d’incontro tra arte, impresa e tecnologia.

L’apertura dei due spazi rappresenta il completamento del Campus Deloitte, un progetto che si estende su 48mila metri quadrati tra via Santa Sofia e Corso Italia, in un complesso progettato negli anni Cinquanta da Gio Ponti, Antonio Fornaroli e Piero Portaluppi, oggi sede di oltre 6.500 professionisti.

Solaria Space, ambiente di sperimentazione per aziende, startup e pubbliche amministrazioni

Solaria Space, che segue il debutto dell’hub gemello a Roma, è pensato come ambiente di sperimentazione per aziende, startup e pubbliche amministrazioni che vogliono esplorare le applicazioni dell’AI generativa. Ospita il Centro di Eccellenza per la GenAI guidato da Lorenzo Cerulli, in collaborazione con partner tecnologici come Nvidia, Google Cloud, AWS, IBM e Meta.

Galleria Deloitte, l'installazione "Liturgica" di Lo Schiavo

La Galleria Deloitte debutta invece con l’installazione “Liturgica” di Giuseppe Lo Schiavo, artista visivo che fonde tecnologia e cultura. L’opera è concepita come una riflessione sul ruolo umano nel plasmare l’intelligenza artificiale. “Come l’acqua, l’IA non possiede volontà: siamo noi a costruire le navi, a scegliere come attraversarla”, ha spiegato l’artista.

Lo spazio, già in passato magazzino, studio discografico e studio di architettura, è oggi riaperto con l’intento dichiarato di diventare un luogo aperto alla città, un crocevia di dialogo tra innovazione e patrimonio culturale.

All’inaugurazione di giovedì 29 maggio erano presenti, tra gli altri, il sindaco di Milano Giuseppe Sala, il vicepresidente della Commissione europea Raffaele Fitto, la vicepresidente del Senato Licia Ronzulli, e numerosi rappresentanti del mondo accademico, imprenditoriale e tecnologico.








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