Milano
Milano in prima linea per la Salute Mentale: 4milioni per 4 progetti innovativi
Milano4mentalhealth: accompagnamento verso l’autonomia dedicato a cittadini e cittadine con patologie psichiatriche, senza dimora, detenuti in uscita dal carcere e adolescenti
Milano in prima linea per la Salute Mentale: 4milioni per 4 progetti innovativi
Il Comune di Milano ha deciso di investire 4milioni di euro, provenienti dal programma europeo PN METRO PLUS, per promuovere la salute mentale, con quattro progetti chiave che si svilupperanno dal 2024 al 2026. Questi progetti, presentati nell'ambito di Milano4mentalhealth, mirano a sostenere persone con disagio psichico, senza dimora, detenuti in fase di reintegrazione e adolescenti. Il piano coinvolge anche il Terzo settore, in una stretta collaborazione che permetterà di rispondere alle necessità più complesse di chi vive situazioni di vulnerabilità.
Inclusione e Autonomia: Obiettivi di R3 e "L'Arte del Possibile"
Uno dei principali progetti, "R3 - Insieme per la Recovery", punta a supportare oltre 1.200 persone con disturbi psichiatrici, favorendo l'inclusione sociale e l'autonomia attraverso percorsi di assistenza domiciliare e lavorativa. Con un finanziamento di 2,2milioni di euro, il progetto si basa su una rete di collaborazione con ospedali e istituzioni locali. Parallelamente, "L'Arte del Possibile", destinato a persone con disagio psichico e limitate esperienze lavorative, offre percorsi formativi e tirocini per oltre 280 persone, con l'obiettivo di valorizzare le competenze e potenziare le opportunità di inserimento lavorativo.
Supporto per i giovani e le famiglie: il progetto AccogliMi
"AccogliMi" si rivolge a ragazzi e ragazze tra i 14 e i 18 anni e alle loro famiglie, offrendo orientamento psicologico e un sostegno mirato per affrontare le difficoltà adolescenziali. Con un investimento di oltre un milione di euro, il progetto ha già raggiunto 3mila adolescenti e 500 genitori negli ultimi due anni, fornendo interventi personalizzati di ascolto e accompagnamento. Grazie a una rete di servizi specialistici ed educativi, l’obiettivo è aiutare i giovani a superare momenti critici e a connettersi con le risorse del territorio.
Sostegno alle persone senza dimora: il progetto Sconfinati
"Sconfinati" è dedicato alle persone senza fissa dimora o a rischio di grave emarginazione, con un focus particolare su chi soffre di disagio psichico. Questo progetto, finanziato con 440mila euro, coinvolgerà fino a 120 persone, fornendo un supporto professionale alle squadre socio-educative che lavorano con chi vive in strada. L'obiettivo è garantire un accompagnamento specialistico e creare una rete di sostegno che favorisca la reintegrazione e il miglioramento delle condizioni di vita di queste persone.