Milano
Risarcimento contro Formigoni, Maroni: "Una richiesta della difesa"
Il Governatore: io non mi faccio condizionare dalle appartenenze politiche
Continua la polemica politica dopo che la Regione Lombardia si è costituita parte civile nel processo milanese a carico di Roberto Formigoni e di altre nove persone sul caso Maugeri e ha chiesto, attraverso il suo legale, l'avvocato Domenico Aiello, una provvisionale di risarcimento danni di 5 milioni e 619 mila euro a carico dell'ex governatore lombardo imputato per associazione per delinquere e corruzione. Formigoni non l'aveva presa bene, sopratutto perchè la richiesta viene dalla sua stessa parte politica e oggi Maroni spiega le sue ragioni.
“E’ la difesa della Regione che ha ritenuto di fare questa richiesta”. Cosi’ il Presidente della Regione Lombardia, Roberto Maroni, ha risposto ai cronisti che, a margine del Forum Avedisco, gli ha chiesto un commento sulla richiesta di risarcimento all’ex governatore Formigoni. Maroni ha escluso che questo fatto possa avere ripercussioni sulla giunta: “Non vedo per quale motivo. Abbiamo scritto anche una lettera a tutti gli ex membri del cda del San Matteo di Pavia chiedendo ben 56 milioni, dieci volte tanto, di quello che e’ stato chiesto a Formigoni. Quello che e’ giusto e’ giusto, io non mi faccio condizionare dalle appartenenze politiche. Io faccio gli interessi della Regione. Se fosse stato un esponente del mio partito, mi sarei comportato allo stesso modo”.