Milano

Milano, palazzo di 21 piani in fiamme: evacuate 100 persone, 3 in ospedale

Il rogo ha avuto origine all'ottavo piano del grattacielo situato in via Trasimeno, costringendo all'evacuazione circa cento persone: tre persone in ospedale tra cui una bambina

Milano, palazzo di 21 piani in fiamme: evacuate 100 persone, 3 in ospedale

A Milano, in via Trasimeno, un incendio è divampato all'ottavo piano di un grattacielo di 21 piani, costringendo all'evacuazione circa cento persone. Le fiamme, sviluppatesi all'interno di un bilocale, hanno messo in allarme i residenti e richiamato sul posto Vigili del fuoco, forze dell'ordine e protezione civile. Anche due automediche e tre ambulanze sono intervenute rapidamente per soccorrere gli abitanti coinvolti.

Il rogo partito dal cortocircuito di una ciabatta elettrica

Sarebbe partito dal cortocircuito di una ciabatta elettrica l'incendio divampato in un appartamento all'ottavo piano del condominio Torre di Adriano. E' quanto emerge dai primi accertamenti. Il piccolo rogo e' stato rapidamente spento dai vigili del Fuoco intervenuti all'alba con sette squadre. Sono in totale cinque gli alloggi del grattacielo di 21 piani dichiarati inagibili. Gli altri residenti, fatti evacuare in via precauzionale, invece sono potuti rientrare in casa.

Tre persone intossicate, ma fuori pericolo

Tre persone sono state trasportate in ospedale per intossicazione da fumo, tra cui una donna e una bambina. La donna, che si trovava nell’appartamento da cui è partito l’incendio, è stata portata in codice giallo all'ospedale Niguarda, mentre le altre due, tra cui la bambina, sono state ricoverate in codice verde al San Raffaele. Nessuna delle persone intossicate risulta in gravi condizioni, e il pronto intervento dei soccorsi ha fatto sì che tutti potessero ricevere assistenza medica adeguata.

Rientro in sicurezza e abitazioni inagibili

Dopo aver domato le fiamme, i Vigili del fuoco hanno eseguito i controlli di agibilità dell'edificio, permettendo alla maggior parte delle famiglie evacuate di rientrare nelle loro abitazioni. Tuttavia, per precauzione, gli appartamenti situati immediatamente sopra e sotto quello coinvolto dall'incendio sono stati dichiarati temporaneamente inagibili. Le autorità stanno continuando a indagare sulle possibili cause del rogo, mentre i residenti attendono di poter tornare alla normalità.








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