Milano, racket degli alloggi Aler occupati: quattro egiziani in manette - Affaritaliani.it

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Milano, racket degli alloggi Aler occupati: quattro egiziani in manette

La squadra mobile sgomina la banda che negli anni ha gestito centinaia di appartamenti Aler in zona San Siro, occupando le abitazioni e seminando il terrore

Case Aler: quattro egiziani arrestati. Avevano, con un quinto socio al momento fuggito alla cattura, costituito una vera e propria agenzia immobiliare clandestina per le case Aler milanesi. In pratica, chi aveva bisogno di una casa in poche ore si rivolgeva a loro. Che provvedevano a fornire abusivamente appartamenti sfitti nel quartiere popolare di San Siro. A fronte naturalmente di un corrispettivo economico. Le indagini, durate tre anni, portano la firma del pm Letizia Mannella, l'operazione è stata condotta dagli agenti del commissariato Bonola.

Per la prima volta, la contestazione non è solo di occupazione abusiva, ma di associazione a delinquere: metodico il modus operandi della banda, che ha gestito illecitamente tra i 600 e gli 800 appartamenti. Le case occupate non erano solo sfitte ma abitate da malcapitati che magari si allontanavano per una vacanza o una visita in ospedale: da qui il clima di terrore in cui vivevano molti anziani residenti. L'ufficio del sodalizio era una bar in piazzale Selinunte, la banda non esitava a ricorrere alla violenza se qualcuno cercava di insidiare la loro attività: ne sa qualcosa l'ispettrice Aler finita in ospedale per un controllo anti-sgomberi in via Abbiati.








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