Milano, Resta e la possibile candidatura: "Non vorrò avere le chiavi della città, mi occupo di giovani" - Affaritaliani.it

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Ultimo aggiornamento: 07:28

Milano, Resta e la possibile candidatura: "Non vorrò avere le chiavi della città, mi occupo di giovani"

L'ex rettore del Politecnico Ferruccio Resta all'evento della Lega smorza l'ipotesi di una candidatura a sindaco: "Guardiamo avanti, Milano ha potenzialità importanti"

di Giorgio d'Enrico

Durante un evento promosso dalla Lega sul futuro del capoluogo lombardo, Ferruccio Resta, ex rettore del Politecnico e attuale presidente della Fondazione dell’ateneo: "Non vorrò avere e non avrò le chiavi di Milano". E mentre Massimiliano Romeo lo indica tra i nomi papabili per il centrodestra, Resta sottolinea il suo ruolo da tecnico e il focus sui giovani e sulla tecnologia. "Dobbiamo guardare avanti, ci sono possibilità importanti"

Resta frena sull'ipotesi candidatura: "Non avrò le chiavi di Milano"

L’ex rettore del Politecnico di Milano Ferruccio Resta, attuale presidente della Fondazione dell’ateneo, è intervenuto all’evento organizzato dalla Lega sul futuro della città, smorzando le voci che lo indicano come possibile candidato sindaco del centrodestra. "Non vorrò avere e non avrò le chiavi di Milano, sono un tecnico e mi occupo di giovani", ha dichiarato Resta, rispondendo a chi gli chiedeva cosa farebbe se avesse le chiavi della città di Milano. 

"Mi occupo di giovani e di tecnologia"

Alla domanda su cosa farebbe se avesse il timone della città, Resta ha ad ogni modo ribadito il suo approccio pragmatico e orientato all’innovazione: "Nella mia vita mi sono occupato di giovani come professore universitario e futuro perché mi occupo di tecnologia – ha spiegato – e oggi molte partite che si giocano hanno bisogno di questo. Anche per velocizzare le procedure". Per lui, la chiave del futuro di Milano risiede nella valorizzazione del capitale umano: "Credo che la forza di una città dipenda dalle persone che ci lavorano, che ci studiano e che sono l'intelligenza umana, è questo che fa grande una città quindi bisogna partire da lì".

Resta: "Milano come le grandi capitali europee"

Resta ha poi offerto una riflessione sullo stato attuale della città: "Milano è diventata grande e internazionale, sta soffrendo i problemi delle città internazionali. È un po' più piccola però delle altre città, rispetto a Parigi e Londra". Il suo invito è a concentrarsi sulle opportunità future, evitando polemiche sul passato: "Penso che discutere cosa si sarebbe potuto fare ieri o dieci anni fa non va bene, dobbiamo guardare avanti, ci sono possibilità importanti e le condizioni ci sono".

Per Romeo "Resta uno dei nomi con un profilo interessante"

Nonostante la sua presa di distanza, il nome di Resta resta sul tavolo del centrodestra. A dirlo chiaramente è Massimiliano Romeo, segretario lombardo della Lega e capogruppo al Senato, che a margine dell’incontro ha dichiarato: "Quello di Ferruccio Resta è uno dei nomi che hanno un profilo interessante per potere affrontare questa sfida" delle prossime elezioni comunali a Milano. E ha aggiunto: "Ce ne sono diversi di nomi interessanti, e Resta è uno di questi".

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