Milano
Milano, riapertura del Teatro Lirico: un concorso per il messaggio simbolo

Il vincitore sarà scelto da una giuria composta da Ornella Vanoni, Katia Follesa, Dalia Gabershik, Massimo Moratti, Paolo Jannacci e Renato Pozzetto
Milano, riapertura del Teatro Lirico: un concorso per il messaggio simbolo
Un messaggio che diventerà il simbolo della riapertura del teatro ‘Lirico Giorgio Gaber’ di Milano. Un’esclamazione, un pensiero, un’istantanea che rappresenti l’identità del passato, del presente, del futuro di un punto di riferimento della cultura cittadina. Protagonisti della scelta - come è stato deciso durante il simbolico passaggio di consegne tra il Comune di Milano e Stage Entertainment del teatro della centralissima via Larga - saranno i milanesi e più in generale coloro che amano lo spettacolo aderendo a un ‘concorso’ aperto da oggi al 30 novembre. Per partecipare è sufficiente collegarsi ai siti internet www.heart-social.com (nuova piattaforma social dedicata agli appassionati di ogni forma d'arte) o a quelli del Comune di Milano o del ‘Teatro Lirico Giorgio Gaber’ e cliccare sul banner ‘Scegli lo slogan del Lirico’.
“A indicare il vincitore - spiega il direttore del teatro, Matteo Forte - sarà, entro la prima decade di dicembre, una commissione davvero speciale. Una giuria d’eccellenza, composta da Ornella Vanoni, Katia Follesa, Dalia Gabershik, Massimo Moratti, Paolo Jannacci e Renato Pozzetto”.
“Un’iniziativa dal forte valore simbolico” commenta l’assessore alla Cultura del Comune di Milano, Tommaso Sacchi. “Ma anche un modo - aggiunge - per coinvolgere i cittadini e farli partecipare direttamente alla rinascita di una delle realtà culturali più importanti della storia di Milano". Intanto ‘Radio Italia solomusicaitaliana’ diventa radio ufficiale del teatro ‘Lirico Giorgio Gaber’. Una collaborazione preziosa che conferma il forte e duraturo legame dell’emittente con la città di Milano e con la Fondazione Giorgio Gaber alla quale ‘Radio Italia solomusicaitaliana’ è da anni al fianco nella promozione delle tante iniziative culturali mirate alla valorizzazione dell'opera dell'artista.
LEGGI ANCHE: Cosa MI MANCA di MILANO studiando all’ESTERO