Milano
Milano, un panettone per chi non può comprarlo, nasce il Panettone Sospeso

Un panettone pagato per chi ne ha bisogno, a Milano invece del caffè a essere 'sospeso' è il dolce natalizio
Milano, un panettone per chi non può comprarlo, nasce il Panettone Sospeso
Con un testimonial d'eccezione come il sindaco Beppe Sala, nasce l'iniziativa Panettone Sospeso per donare a chi è in stato di indigenza un panettone per le festività. La raccolta avviene in maniera molto semplice e si ispira alla tradizione partenopea del “caffè sospeso”. Infatti, come a Napoli il caffè è un simbolo, così il panettone lo è per Milano. Dal 7 al 22 dicembre nelle pasticcerie associate (identificate da un’apposita vetrofania con il logo dell’Associazione) sarà possibile lasciare un panettone “in attesa” di essere donato a chi è meno fortunato. Per ogni panettone acquistato e lasciato “in sospeso”, le pasticcerie ne aggiungeranno uno, raddoppiando così la donazione effettiva. Al termine delle due settimane, e soprattutto prima di Natale, i “panettoni sospesi” verranno consegnati all’Ente/Associazione destinatario della raccolta.
L’Associazione Panettone Sospeso ETS è un’organizzazione no profit che ha lo scopo di raccogliere e donare panettoni a persone in stato di indigenza nella città di Milano, e consentire loro di celebrare il Natale con il dolce della tradizione. Ogni anno sono sempre di più le persone che si trovano a vivere sotto la soglia di povertà. Il panettone può così diventare un piccolo gesto per aiutare le persone in difficoltà.