Milano

Moda: tornano Gucci e Fendi alla Milano Fashion Week Uomo

Dal 12 al 16 gennaio sulle passerelle della prossima Milano Fashion Week Uomo si riaffacceranno grandi nomi come Gucci e Fendi

Moda: tornano Gucci e Fendi alla Milano Fashion Week Uomo

Grandi ritorni, ma anche tante novita'. Dal 12 al 16 gennaio sulle passerelle della prossima Milano Fashion Week Uomo, si riaffacceranno grandi nomi come Gucci e Fendi. La settimana della moda maschile di quest'anno sara' "una week forte, positiva, in crescita. Abbiamo 74 appuntamenti in calendario", ha spiegato il Presidente della Camera Nazionale della Moda, Carlo Capasa. Quest'anno sara' anche l'anno di debutto per Stone Island "inoltre ci saranno anche diversi talenti emergenti" Sara' una Fashion Week "con molta energia, stiamo ricevendo tante richieste, molta gente verra' a Milano". Milano torna ad essere "la casa della moda con la prossima Fashion week Men's Collection di gennaio". Aggiunge Alessia Cappello, assessora allo sviluppo economico, con deleghe a moda e design. Un calendario fitto di appuntamenti, tra sfilate, presentazioni ed eventi "per raccontare la creativita' e lo stile delle piu' prestigiose maison e di stilisti emergenti", ma anche un'occasione per promuovere le straordinarie eccellenze artigianali italiane, simbolo di tradizione e allo stesso tempo sempre piu' orientate verso l'innovazione e la responsabilita' ambientale e sociale. Valori in armonia con l'identita' di Milano e il suo impegno per il futuro. Anche in questa edizione - ha continuato - siamo al fianco di CNMI veicolando la campagna di comunicazione, del resto, la moda rappresenta un pilastro fondamentale per la crescita economica, l'occupazione e la reputazione internazionale della nostra citta', mai cosi' attrattiva come in questo ultimo anno".

Moda: per la prima volta in calendario i brand Pronounce e Stone Island

Sfilano per la prima volta in calendario i brand Pronounce e Stone Island. In questa edizione tornano in calendario sfilate FENDI e Gucci e JW Anderson conferma la sua presenta nel calendario della Milano Fashion Week. Presenteranno per la prima volta in calendario i brand Domenico Orefice, Institution By Galib Gassanoff, LaTorre, Mordecai, Noskra, Rubeus Milano, Stuart Weitzman, ViaPiave33, Woolrich Black Label By Todd Snyder. Tornano in calendario presentazioni C.P. Company, Church's, e Philippe Model Paris con la nuova direzione creativa di Tuomas Merikoski. Tra gli eventi della settimana venerdi' 12 gennaio Kiton e Triennale Milano inaugurano la mostra "Tailoring school. A journey into education" curata da Luca Stoppini. Etro inaugurera' domenica 14 gennaio la sua prima boutique esclusivamente dedicata alla sartoria uomo e al servizio Made To Order. In chiusura della Milano Fashion Week, lunedi' 15 gennaio, si terra' al Plastic di Milano la seconda edizione del party "Let's Dance at Plastic", organizzato da CNMI. La nuova campagna di comunicazione realizzata da CNMI, Comune di Milano e Yes Milano per promuovere la Milano Fashion Week Men's Collection Fall/Winter 2024/2025 e' incentrata anche per questa edizione sulla narrazione dei luoghi iconici di Milano e sara' veicolata sugli schermi e attraverso le affissioni del Comune di Milano dall'8 gennaio al 16 gennaio. La campagna e' stata realizzata nella Metropolitana di Milano M3 Missori e ha visto il coinvolgimento di ATM (Azienda Trasporti Milanesi). Scattata dal fotografo Carmine Romano con lo styling di Roberta Astarita, la foto della campagna ha come protagonisti quattro modelli con i look dei brand Mordecai, Gams Note, MTL Studio, ViaPiave33. Oltre allo scatto principale, sono stati realizzati altri 6 scatti in cui oltre ai brand gia' citati sono stati coinvolti anche Federico Cina e Canaku. Fashion WeekMen's Collection potra' essere seguita in streaming sulla piattaforma milanofashionweek.cameramoda.it, che ospitera' anche una sezione dedicata agli showroom virtuali, sia multi-brand che monomarca.

Moda italiana, chiusura del 2023 con un fatturato in crescita del +4%

l settore della moda italiana chiuderà il 2023 con un fatturato in crescita del +4% rispetto allo scorso anno. Una previsione orientata alla prudenza visto che, dopo un primo trimestre brillante e il rallentamento di metà anno, a settembre si è verificata una secca battuta d'arresto del fatturato dell'industria italiana della moda: -7.2% rispetto a settembre 2022, concentrata soprattutto nelle filiere tessile e della pelle, e più leggera nei settori collegati del beauty e dei gioielli. Il risultato negativo di settembre ha trascinato verso il basso l'intero terzo trimestre (-1.0%). Si prospetta quindi il mantenimento di un passo lento o di una stagnazione nella parte finale del 2023. I dati sono stati diffusi nel corso della presentazione della settimana della moda maschile che si terrà a Milano dal 12 al 16 gennaio del 2024. "Ovviamente c'è qualche timore perché abbiamo due guerre in corso, la crisi del real estate in Cina, l'inflazione così alta che ci penalizza sul mercato americano - ha osservato il presidente di Camera nazionale della moda italiana Carlo Capasa a margine della conferenza stampa -. Ma considerando la congiuntura, ci sembra che la moda di alta qualità, che è quella italiana, stia reggendo molto bene e le aspettative sono buone anche per il 2024. Non sono anni di crescita forsennata ma in questo momento è importante tenere e noi terremo". 








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