A- A+
Milano
Lombardia, morti sul lavoro: sciopero dei metalmeccanici
Corteo dei metalmeccanici a Milano

Lombardia, morti sul lavoro: sciopero dei metalmeccanici

 

Anche in Lombardia domani sciopero di un'ora per la sicurezza sul lavoro, proclamato da Fim, Fiom e Uilm. Dall'inizio dell'anno, a livello nazionale 500 persone sono morte mentre lavoravano. "Un dato inaccettabile", secondo i sindacati, che sollecitano le imprese a "un maggiore rispetto per le procedure e le regole di sicurezza" e denunciano "l'inadeguatezza dei sistemi di prevenzione tali da assicurare effettive garanzie per i lavoratori".

"Spesso questi incidenti sono la conseguenza di un clima e di comportamenti che valutano la vita e le condizioni in cui si svolge il lavoro come variabili dipendenti dagli interessi dell'impresa e del profitto - afferma Enrico Civillini, segretario generale Fim Cisl Lombardia - . Se aggiungiamo i subappalti e la precarietà ecco che i rischi aumentano tenuto conto delle pressioni che queste condizioni contrattuali impongono sui lavoratori". "Domani nell'ora di sciopero saremo impegnati a tenere alta l'attenzione sui temi della salute e della sicurezza con assemblee e riunioni specifiche - aggiunge - . Il diritto alla vita di un lavoratore è un bene assoluto che nessuno può cancellare".

Tags:
morti lavoro lombardiasciopero morti lavoro metalmeccanici







Testata giornalistica registrata - Direttore responsabile Angelo Maria Perrino - Reg. Trib. di Milano n° 210 dell'11 aprile 1996 - P.I. 11321290154

© 1996 - 2021 Uomini & Affari S.r.l. Tutti i diritti sono riservati

Per la tua pubblicità sul sito: Clicca qui

Contatti

Cookie Policy Privacy Policy

Cambia il consenso

Affaritaliani, prima di pubblicare foto, video o testi da internet, compie tutte le opportune verifiche al fine di accertarne il libero regime di circolazione e non violare i diritti di autore o altri diritti esclusivi di terzi. Per segnalare alla redazione eventuali errori nell'uso del materiale riservato, scriveteci a segnalafoto@affaritaliani.it: provvederemo prontamente alla rimozione del materiale lesivo di diritti di terzi.