Natale a Milano, pessimismo e fastidio

E' uscita la nuova puntata di "Frontale", newsletter di Fabio Massa con riflessioni (su Milano e non solo), inside e racconti di quello che accade in città. Ci si può iscrivere qui: https://frontale.substack.com

Natale a Milano, pessimismo e fastidio

E così, anche questo anno di Pinocchio è finito. Ormai sono molti anni che cerco di dire la mia su Milano e non solo. Dovrei essere lieto, e magari offrire il mio sorriso agli ascoltatori, perché è Natale e siamo tutti più buoni. 

Io, per la verità, sono solo un po' più triste. Perché vedo una città in difficoltà, accerchiata. Accerchiata dalle inchieste delle quali non vedo la coda, ma sicuramente vedo il capo (anzi, i capi). Da un futuro politico che mi pare più fosco, ma magari è solo la paura del nuovo che avanza. O degli avanzi del vecchio, a seconda di come la si guardi. Una Milano nella quale l'orgoglio di essere milanesi è davvero poca cosa, forse anche perché quasi un terzo degli abitanti è completamente nuovo, arrivato qui sull'onda del "place to be", il luogo ideale. Ideale per i nuovi ricchi, meno ideale per chi ci è nato, e adesso viene chiamato "city user", utente della città anche se il cordone ombelicale l'hanno tagliato quarant'anni fa in Mangiagalli. Ed è un po' come se a casa dei tuoi genitori ti chiamassero ospite, anche se non vivi più là. Fa male. 

Ecco, non vado avanti perché è Natale e siamo tutti più buoni, o dovremmo essere quantomeno più compassionevoli con noi stessi. Rimane la speranza del venditore di Almanacchi di Leopardi: l'anno prossimo sarà sicuramente migliore, non può essere altrimenti, non deve essere altrimenti. Anche perché il futuro lo scriviamo noi, ed è su questa massima da Baci Perugina che auguro a tutti buone feste!

ASCOLTA LA RUBRICA "PINOCCHIO" OGNI GIORNO SU RADIO LOMBARDIA (100.3), IN ONDA ALLE 19.15 DURANTE IL PROGRAMMA DI APPROFONDIMENTO "PANE AL PANE" E IN REPLICA IL GIORNO DOPO ALLE 6.45