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Milano
Ospedale di Saronno: si indaga su quattro altre morti sospette
Leonardo Cazzaniga e Laura Taroni, foto da facebook

"Coppia diabolica" all'ospedale di Saronno: ci sarebbero quattro nuovi casi di morti sospette nell'ambito dell'indagine che vede accusati Leonardo Cazzaniga e Laura Taroni, rispettivamente viceprimario medico anestesista ed infermiera. Salgono così a dieci i decessi sui quali sono aperte le indagini: i nuovi casi riguardano altrettanti pazienti cui sarebbe stato somministrato il cocktail di farmaci battezzato dallo stesso medico "protocollo Cazzaniga", e per i quali sarebbe imputato il solo anestetista. In totale quindi le indagini abbracciano le morti sospette di sette pazienti, di Massimo Guerra, marito della infermiera morto in circostanze sospette - forse per colpa di farmaci somministratigli a sua insaputa - nel luglio del 2013, si suo padre Luciano Guerra, suocero di Laura Taroni, ed anche di Maria Clerici, madre dell'ex infermiera. Non si esclude la riesumazione dei cadaveri. Il processo è stato chieto anche per quei medici dell'ospedale che, riuniti in commissione per valutare le segnalazioni del personale ospedaliero, conclusero non vi fosse alcun elemento per una denuncia formale. Dovranno rispondere di omessa denuncia e favoreggiamento. Tra loro ci sono anche l’allora direttore sanitario ospedaliero Paolo Valentini e l’ex responsabile del pronto soccorso Nicola Scoppetta. L’udienza preliminare, dovrebbe essere fissata tra la seconda e terza settimana di luglio.

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