Milano
Pioltello, la Cgil: “Regione apra un tavolo, o sarà sciopero”

Treno deragliato a Pioltello, Stefano Malorgio, segretario regionale Filt Cgil: "Si apra un tavolo sicurezza con Trenord e Fn". Altrimenti sarà sciopero
Pioltello, la Cgil: "Regione apra un tavolo, o sarà sciopero"
E’ Stefano Malorgio segretario regionale della Filt Cgil a lanciare l’allarme su Affaritaliani.it Milano: “Dopo il grave incidente ferroviario di Pioltello abbiamo chiesto a Regione Lombardia di aprire un tavolo sulla sicurezza con Trenord e Fnm”. Nell’incidente persero la vita tre donne e ci furono decine di feriti. La cosa più facile – vista la gravità dell’incidente e le tante implicazioni – sarebbe stato proclamare subito uno sciopero, come la legge consente.
“Abbiamo fatto prevalere il senso di responsabilità e la concretezza, chiedendo un incontro per avviare i provvedimenti necessari a garantire più sicurezza sia per i lavoratori che per i pendolari. Certo all’ordine del giorno non ci saranno le responsabilità dell’incidente, – precisa il sindacalista ad Affari - quelle saranno accertate dalle indagini in corso. Ma è necessario fin d’ora fare il punto sulla sicurezza della rete e dei treni, per stabilire con chiarezza le compatibilità per la manutenzione dei convogli e degli impianti. Sono passati giorni, settimane, ma dalla Regione non arriva una risposta e questo mostra uno scarso senso di responsabilità”, spiega Malorgio. “I lavoratori e le organizzazioni sindacali hanno dimostrato equilibrio ma la Regione sembra non comprendere la gravità della situazione”.
E il tempo per affrontare in modo pacato la situazione sta scadendo. Se entro una settimana non arriverà la convocazione del tavolo sicurezza le organizzazioni sindacali ricorreranno all’unico mezzo che hanno per farsi sentire: lo sciopero.
AGGIORNAMENTO: Secondo informazioni ricevute da Affari, il tavolo di trattativa si sarebbe dovuto tenere oggi alle ore 10. RFI e Trenord erano pronte. Ma il tavolo è stato sospeso dalla Regione Lombardia.