A- A+
Milano
Pm Milano, condannare a 3 anni l'ex compagno della Santanchè
Daniela Santanchè

Pm Milano, condannare a 3 anni l'ex compagno della Santanchè

Tre anni di carcere e la confisca di quasi 393 mila euro. E' la richiesta di condanna avanzata dal pm di Milano Paolo Filippini nei confronti di Giovanni Canio Mazzaro, l'ex compagno della ministra Daniela Santanchè. imputato davanti alla seconda sezione penale del Tribunale per sottrazione fraudolenta di beni e dichiarazione infedele dei redditi. La vicenda al centro del processo riguarda la vendita dello yacht 'Unica' avvenuta il primo aprile 2019.

Difesa:  contestazione fiscale al di sotto della soglia di punibilità

Il difensore dell'ex compagno di Santanchè, avvocato Matteo Mangia, ha chiesto invece al presidente della seconda sezione penale del tribunale di Milano, Emanuele Mancini, di assolvere il suo assistito perché il fatto non sussiste. Per il legale la "vendita barca" non sarebbe "simulata" e le "trattative" sarebbero "iniziate tre anni prima dell'arrivo delle cartelle esattoriali dell’Agenzia delle Entrate". Si tratterebbe ad ogni modo, secondo la ricostruzione difensiva, di una contestazione fiscale al di sotto della soglia di punibilità. La sentenza è attesa per il 12 giugno. Nell'inchiesta la ministra Santanché è finita a sua volta indagata ed è stata archiviata dal gip di Milano, Laura Angela Minerva, per non aver avuto "alcun ruolo attivo" nell'acquisto e nella successiva vendita dello yacht.








Testata giornalistica registrata - Direttore responsabile Angelo Maria Perrino - Reg. Trib. di Milano n° 210 dell'11 aprile 1996 - P.I. 11321290154

© 1996 - 2021 Uomini & Affari S.r.l. Tutti i diritti sono riservati

Per la tua pubblicità sul sito: Clicca qui

Contatti

Cookie Policy Privacy Policy

Cambia il consenso

Affaritaliani, prima di pubblicare foto, video o testi da internet, compie tutte le opportune verifiche al fine di accertarne il libero regime di circolazione e non violare i diritti di autore o altri diritti esclusivi di terzi. Per segnalare alla redazione eventuali errori nell'uso del materiale riservato, scriveteci a segnalafoto@affaritaliani.it: provvederemo prontamente alla rimozione del materiale lesivo di diritti di terzi.