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Milano
Pnrr, Sala incontra Draghi: "L'edilizia popolare sia leva del piano"

Pnrr, Sala incontra Draghi: "L'edilizia popolare sia leva del piano"

Il sindaco di Milano, Giuseppe Sala, ha incontrato il premier Mario Draghi per discutere del Pnrr e lo ha "trovato molto attento e molto sensibile" sul tema dell'edilizia popolare. A scriverlo su Facebook e' lo stesso sindaco. "In campagna elettorale - ha detto Sala - ho parlato moltissimo dei fondi europei, di Pnrr, e di come questi fondi possono far ripartire la citta' e addirittura rigenerarla. Per essere conseguente mi sto muovendo subito sui ministeri, ieri ho incontrato il ministro Colao e abbiamo discusso di dotazione digitale della pubblica amministrazione, di inter-operabilita' delle banche dati informatiche, abbiamo una marea di dati dei cittadini eppure spesso siamo ancora lenti nell'erogazione dei nostri servizi. Poi ho incontrato il ministro Giovannini e il tema chiave e' il miglioramento del trasporto pubblico locale e in particolare come mettere a terra velocemente i progetti che possono portare a prolungare le metropolitane, a sostituire gli autobus comprandone di soli elettrici". Poi, aggiunge Sala, "abbiamo affrontato la questione relativa all'edilizia popolare e scolastica. Stamattina sono stato a chiusura di questo primo tour a Palazzo Chigi e ho sottolineato al presidente Mario Draghi come mi stia a cuore in particolare il tema dell'edilizia popolare. Abbiamo 70 mila appartamenti a Milano, circa il 10% della popolazione vive nelle case di edilizia pubblica. Nello scorso mandato abbiamo recuperato 4200 appartamenti che erano messi male, li abbiamo ristrutturati e consegnati a chi era in attesa. Abbiamo ridotto l'abusivismo dal 6 al 3% ma non siamo riusciti ad avviare per mancanza di fondi un grande piano di ristrutturazione di quelle case, bisogna farlo perche' ora ci sono i fondi. Bisogna farlo perche' al degrado fisico a volte di quelle case corrisponde il degrado sociale in alcuni quartieri. Da questo punto di vista devo dire che il presidente del Consiglio l'ho trovato molto attento e molto sensibile e mi auguro che questa possa essere una delle principali leve del Pnrr che mettera' in attuazione il nostro governo". 

Milano: dopo prima giunta Sala prende "4 giorni di riposo"

"Adesso mi prendo 4 giorni di riposo perche' ne ho bisogno". Lo ha detto il sindaco di Milano, Giuseppe Sala, al termine della prima giunta della nuova legislatura comunale. "Abbiamo delle delibere e la piu' significativa e' quella sulla ex caserma Mameli. Poi ci siamo detti che in questo momento" sui fondi e i progetti del Pnrr "il tema della rapidita' e' importantissimo, io ho fatto questo primo giro ma poi ogni singolo assessore prendera' in mano i rapporti con i ministeri", ha aggiunto Sala. "Sulla caserma Mameli - spiega il sindaco - il progetto prevede la rigenerazione di quell'area, ci sara' tanto verde ma anche costruzioni ed edilizia popolare. In termini di social housing li' ci sono circa 500 appartamenti quindi e' una cosa importante". Quando all'incompatibilita' dell'assessore alla Rigenerazione urbana, Giancarlo Tancredi, Sala ha detto: "Un funzionario, dirigente del Comune che accetta di fare l'assessore, ha 15 giorni di tempo per trovare una formula che gli permetta di farlo. Conoscendo la questione con Tancredi abbiamo fatto una cosa diversa, cioe' lui prima ha chiesto l'aspettativa e poi il segretario generale gli ha consegnato la delibera di nomina come assessore".

Green pass: Sala, preoccupato per manifestazioni 16 ottobre 

"La preoccupazione c'e'. L'anomalia di queste manifestazioni e' che vengono autorizzate sulla base di un percorso da tenere e questo non accade pero' e credo che il ministero dell'Intero e i questori ci stiano pensando, perche' e' impensabile che ogni volta ci sia questo tipo di situazione". A dirlo e' il sindaco di Milano, Giuseppe Sala, rispondendo a una domanda sulla manifestazione di sabato prossimo contro il green pass. "Il diritto a manifestare c'e', quando guardi queste manifestazioni vedi una quantita' enorme di persone normali ma si fanno trascinare da elementi deviati in situazioni di violenza che non credo siano accettabili", ha aggiunto Sala.

Fascismo: Sala, svastica su simbolo Cgil? Serve attenzione

"L'antifascimo e l'antinazismo deve essere sempre attivo perche' quando succedono situazioni del genere se non hai degli anticorpi pronti a dire no non li puoi chiamare in campo. Penso che non sia corretto dire basta con l'antifascismo, siccome ci sono situazioni del genere bisogna sempre essere molto attenti. Io non credo che vada drammatizzata la situazione ma serve molta attenzione", dice il sindaco di Milano, Giuseppe Sala, commentando la svastica con al centro il simbolo della Cgil apparsa sul deposito Atm di San Donato Milanese.

Forza Nuova: Sala, Meloni e Salvini prendano distanze

La decisione di sciogliere Forza Nuova "spetta al Parlamento ma le regole sono chiare". A dirlo e' il sindaco di Milano, Giuseppe Sala, rispondendo a una domanda a margine della prima giunta comunale. "Io - ha aggiunto - in questo momento non posso sostituirmi a quello che devono fare la Meloni e Salvini, dal loro punto di vista possono avere un'occasione di prendere delle distanze che vanno prese. Non so perche' non lo fanno ma mi auguro che lo facciano".

 

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