Primo Consiglio, Sala: "Sarà su linee programmatiche, non si antifascismo" - Affaritaliani.it

Milano

Primo Consiglio, Sala: "Sarà su linee programmatiche, non si antifascismo"

Il sindaco Sala pronto a ripartire anche con il confronto con Inter e Milan per il nuovo stadio San Siro. Il primo cittadino su pavè, ciclabili e... Feltri

Primo Consiglio, Sala: "Sarà su linee programmatiche, non si antifascismo"

Domani in Consiglio comunale, in occasione della prima seduta, ci saranno all'ordine del giorno "le linee programmatiche", mentre non si discuterà di antifascismo. Lo ha detto il sindaco Giuseppe Sala, a margine della presentazione del concorso internazionale per i nuovi laboratori della Scala, interpellato dai cronisti se domani, chiederà una presa di posizione dei consiglieri eletti sul tema del fascismo. Nei giorni scorsi, ricorda Mianews, infatti, il primo cittadino aveva detto che avrebbe chiesto ai nuovi consiglieri, appena eletti, di professarsi antifascisti.

"Non è una questione su cui pensavo di discutere, perché domani per rimanere fedele ai ruoli, miei e del Consiglio, il discorso di insediamento, è un discorso di natura programmatica, quindi quello che sto preparandomi a fare è un discorso che ripercorra le linee del mandato che intendiamo fare, presentando le nostre idee ma chiedendo collaborazione del consiglio comunale", ha aggiunto Sala.

"Ovviamente su alcuni temi mi aspetto una posizione ferma ma su altri ci sarà spazio per collaborare, come per esempio citerò il fatto che rispetto alla Regione Lombardia, c'è da lavorare, ne abbiamo parlato anche in campagna elettorale. Pensate al piano delle case popolari, pensate al tema delle politiche ambientali e mobilità, delle residenze pubbliche. Per cui la collaborazione da un lato va meritata, dall'altro va manifestata. Domani sono le linee programmatiche, vediamo cosa succederà", ha proseguito Sala.

Sala su Feltri: "Mi relazionerò a lui nelle sedi opportune: in consiglio"

"Mi rivolgerò e relazionerò a Feltri non tanto nel suo ruolo di giornalista, ma nel suo ruolo di consigliere, quindi mi ci relazionerò nelle sedi opportune: in consiglio comunale. Però per me domani si parla soprattutto di linee programmatiche", ha chiarito il primo cittadino milanese rispondendo a Vittorio Feltri che oggi su Libero ha scritto che da consigliere comunale non firmerà la dichiarazione di antifascismo.

Stadio, Sala: "Settimana prossima incontro le squadre"

Riprende anche il confronto sul delicato tema del nuovo stadio Meazza. "Credo che la settimana prossima incontrerò le squadre" ha chiarito il sindaco di Milano, "ci stiamo sentendo, quindi come promesso ripartiremo con il dialogo". 

Sala: "Pavè, no a cambiamenti radicali, ma..."

Non ci saranno cambiamenti "radicali" per quanto riguarda il pavé, ma "laddove si può toglierlo senza che sia uno sfregio alla città e alla sua storia può avere senso farlo. Ci sono realtà molto centrali in cui è proprio parte della nostra storia in cui può essere uno ostacolo alla circolazione non solo ciclabile ma anche delle moto. Coglieremo le occasioni, un esempio è via Palestro: dovendo togliere i binari, toglieremo anche il pavé. Andremo avanti con buon senso, se vogliamo promuovere una mobilità leggera, dove è possibile intervenire sul pavé non è sbagliato". Lo ha detto il sindaco Giuseppe Sala.

Sala: "Referendum su cannabis ed eutanasia, prenderò posizione"

Sui referendum per la cannabis e l’eutanasia legale “è chiaro che adesso è il momento in cui devo prendere una posizione e lo farò”. Lo ha detto il sindaco di Milano Giuseppe Sala. Durante la campagna elettorale il primo cittadino aveva detto ai cronisti che si sarebbe schierato dopo le elezioni amministrative.

Sala: "Ciclabilità, abbiamo fatto errori ma il percorso è indicato"

Per disincentivare l'uso delle auto in città "non servono solo i divieti. Bisogna lavorare sul trasporto pubblico e prolungare le metro e le linee leggere di superficie per evitare che troppe macchine entrino in Milano. Continuare a fare lo sharing e cambiare tutti gli autobus prendendo quelli solo verdi. Si può ironizzare quanto si vuole, ma la ciclabilità è una linea di tendenza inevitabile". Così Sala intervenendo in collegamento ad un talk di Rcs Academy e 'Corriere della Sera' su energia e sostenibilità. "Certo, abbiamo fatto degli errori ma dobbiamo fare altre piste ciclabili e, nel contempo, non dico sistemare ma pensare alla fase 2 di piste che abbiamo fatto. Il futuro non troppo in là è che c'è una pista ciclabile dritta e protetta, dove non ci sono più parcheggi. A volte, facendo le cose con gradualità, si può avere qualche difficoltà ma il punto è avere una visione di lungo termine", ha concluso Sala








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