Profughi, Alfano dice sì ad Expo: già oggi i primi arrivi - Affaritaliani.it

Milano

Profughi, Alfano dice sì ad Expo: già oggi i primi arrivi

Accoglienza profughi: il Viminale ha dato il via libera per l'uso dell'area Expo. Previsti già oggi i primi arrivi

E' arrivato nella serata di ieri il via libera del ministro Angelino Alfano per l'utilizzo dell'area Expo per l'accoglienza dei profughi. Una misura divenuta necessaria per tamponare l'emergenza dovuta ai continui arrivi. Previsto per oggi l'arrivo dei primi 150 migranti, parte dei 3mila assegnati alla Lombardia dal piano nazionale di ripartizione. Una decisione, quella proveniente da Roma, che di fatto bypassa il no espresso per tutta la giornata di ieri da Roberto Maroni. Nel frattempo, oggi in Prefettura saranno aperte le buste per il bando da 21 milioni con cui si cercano altri 4mila posti per accogliere i profughi.

PISCINA (LEGA) DENUNCIA IL DEGRADO IN SAMMARTINI - Nel frattempo è sempre emergenza nell'area di Stazione Centrale e in via Sammartini. Commenta il leghista Samuele Piscina, presidente del municipio 2 di Milano: “La situazione incresciosa di degrado e insicurezza in Stazione Centrale e in via Sammartini non può proseguire un secondo di più. Nei giorni scorsi abbiamo posto l’attenzione sui quotidiani non ricevendo alcuna risposta soddisfacente dagli assessorati. Oggi invece abbiamo deciso di chiedere un incontro formale e urgente presso l’hub di accoglienza profughi di via Sammartini per mostrare direttamente agli assessori e al Prefetto le condizioni che i cittadini milanesi sono costretti a sopportare".

I destinatari della richiesta sono il Prefetto di Milano Alessandro Marangoni, il Questore di Milano Antonio De Iesu, l’assessore Pierfrancesco Majorino, l’assessore Carmela Rozza, la Polizia Locale di Milano e la onlus Progetto Arca. “In questi giorni stanno pervenendo presso gli uffici Municipali numerose segnalazioni che evidenziano la presenza di cospicui gruppi di presunti profughi che stazionano giorno e notte per le strade in prossimità dell’hub e nella nuova area verde di Largo San Valentino, creando degrado e disturbo della quiete pubblica, defecando e urinando per le strade, abbandonando rifiuti e alimentando una sensazione di insicurezza. Ovviamente le segnalazioni sono state controllate dal sottoscritto in prima persona e corrispondono allo stato dei fatti”. “Dovremo essere tutti concordi nel dire che tale situazione, che sta sempre più degenerando, sia intollerabile per i cittadini che chiedono strade pulite e controllate, tanto quanto disumana per i richiedenti asilo che vengono lasciati a dormire per le strade”. “Per quanto ci riguarda – conclude Piscina - l’unica soluzione efficace sarebbe quella di bloccare l’arrivo di nuovi presunti profughi a Milano da parte del Governo Renzi. Intanto vedremo se i destinatari della richiesta, che posseggono le competenze per agire, avranno intenzione di incontrarci per cercare una soluzione condivisa almeno per ripristinare l’ordine e il decoro delle vie nelle adiacenze dell’hub e nella Stazione Centrale, vera e propria porta d’ingresso alla città”.








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