Milano
Quartiere Lazzaretto: patto anti degrado dei commercianti Epam

Un "Patto" antidegrado per il quartiere Lazzaretto di Milano: lo promuove Epam, associazione pubblici esercizi di Confcommercio
IMPRESE-LAVORO.COM - Milano - Un “Patto” per il quartiere Lazzaretto con l’impegno dei pubblici esercizi - nell’area di via Lecco-via Panfilo Castaldi, vicino a Porta Venezia - a migliorare, attraverso buone pratiche, la fruibilità del quartiere e il rapporto con i residenti. Lo promuove Epam, l’Associazione pubblici esercizi di Confcommercio Milano “con la sottoscrizione, da parte di 15 locali – spiega Giuseppe Gissi, vicepresidente vicario di Epam - di un documento che indica una serie d’interventi per contrastare il degrado del quartiere e ridurre le situazioni di disturbo”. Il “Patto” per il quartiere Lazzaretto vede come parte attiva l’Assessorato alla Sicurezza del Comune. I pubblici esercizi che hanno firmato il “Patto” promosso da Epam danno il loro concreto contributo su più punti: vendita per asporto, dalle 21 fino all’ora di chiusura dell’attività, di bevande soltanto in bicchieri di carta o plastica e non di vetro; è in previsione anche un servizio di cortesia e accoglienza nei confronti della clientela - il fine settimana (venerdì e sabato sera: dalle 20 alle 2 di notte) e in occasione di eventi straordinari – per fornire indicazioni sulle aree di parcheggio, ma anche invitare a non parcheggiare in doppia fila e sui passi carrai o a non stazionare all’esterno del locale dopo la chiusura. Attraverso i numeri di emergenza i gestori avviseranno le forze dell’ordine nei casi più critici. Nel “Patto” per il quartiere Lazzaretto si fa anche riferimento al rispetto degli spazi di occupazione del suolo pubblico, al termine dell’attività del locale non oltre le 2 di notte e al contenimento dei rumori (come il non diffondere musica con porte o finestre aperte salvo diversa autorizzazione) entro i limiti delle norme vigenti.