Ragazzo di 15 anni sbaglia aereo: doveva volare a Londra, finisce a Malpensa. Scatta l’indagine - Affaritaliani.it

Milano

Ultimo aggiornamento: 14:05

Ragazzo di 15 anni sbaglia aereo: doveva volare a Londra, finisce a Malpensa. Scatta l’indagine

L’adolescente doveva rientrare a Londra ma è salito su un volo per Milano senza biglietto: la famiglia lo ritrova in Italia

di Giorgio d'Enrico

Un 15enne inglese, in vacanza con la famiglia a Minorca, si è imbarcato per errore su un volo EasyJet per Malpensa, pur senza biglietto. Doeva atterrare a Londra. La compagnia ha avviato un’indagine.

Ragazzo di 15 anni sbaglia aereo: doveva volare a Londra, finisce a Malpensa. Scatta l’indagine

Una vacanza si è trasformata in un giallo aeroportuale per un ragazzo di 15 anni originario del Regno Unito. L’adolescente, atteso su un volo Tui da Minorca a Londra Stansted, si è smarrito all’interno dell’aeroporto di Mahon e, in modo ancora da chiarire, si è imbarcato su un volo EasyJet diretto a Malpensa.

Nessun biglietto, nessun controllo

Nonostante fosse privo di biglietto per il volo Milano-Malpensa, il ragazzo è riuscito ad attraversare i controlli e salire sull’aereo. La scoperta è avvenuta dopo la denuncia dei genitori, che ne avevano perso le tracce nello scalo spagnolo. Gli addetti alla sicurezza, esaminando i filmati, hanno individuato il giovane a bordo del volo sbagliato, già in volo verso l’Italia.

Il ricongiungimento in Italia

A Milano Malpensa, il ragazzo è stato accolto dal personale EasyJet e dalle autorità italiane, che hanno garantito la sua sicurezza. I genitori lo hanno raggiunto in Italia per il ricongiungimento.

EasyJet sotto accusa: "Stiamo indagando"

La compagnia aerea ha immediatamente aperto un’indagine interna. In una nota ufficiale, EasyJet ha dichiarato: "Stiamo lavorando con l’aeroporto di Mahon e con il nostro fornitore di servizi per capire come il passeggero minorenne sia riuscito a imbarcarsi sul volo sbagliato senza un biglietto."

L'aeroporto di Minorca aveva già attivato il protocollo per minori scomparsi, disattivato solo dopo aver scoperto che il giovane era diretto in Italia.








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