Corruzione, Maroni: "Poteri veri e significativi per Arac"

"Poteri veri, significativi" per un'Autorita' anticorruzione che punta ad "affiancarsi" a quella nazionale. Il presidente della Regione Lombardia, Roberto Maroni, ha ribadito che il progetto di legge per l'istituzione dell'Arac sara' discusso e approvato in consiglio regionale il prossimo 15 marzo; nel frattempo, ha spiegato, "e' stata inviata una copia del testo al governo e all'Anac per avere in questa settimana eventuali commenti. Giovedi' - ha aggiunto Maroni - saro' a Roma per verificare le proposte con i vari dicasteri". Il presidente lombardo ha quindi precisato che "Arac non si sostituisce, ma aggiunge forza e risorse al ruolo dell'Anac nel contrasto alla corruzione. Quelli di Arac - ha aggiunto Maroni - sono poteri veri, significativi. Garantiamo inoltre indipendenza piu' di quanto non abbia fatto il governo con Anac perche' i membri saranno nominati dal consiglio su proposta della giunta". L'istituzione dell'Arac e' una di quelle che Maroni ha presentato come "azioni di sistema" a favore della trasparenza e contro la corruzione: oltre la nuova autorita' la Regione avviera' la rotazione dei dirigenti del sistema sanitario, un audit interno di tutte le procedure relative ad appalti pubblici, la separazione tra capitolati e gare di appalto e l'estensione del whistleblowing a tutto il sistema regionale. Quanto alla 'azioni immediate' gia' messe in atto figurano la commissione di inchiesta, le ispezioni degli ospedali coinvolti nell'inchiesta della Procura di Monza e la richiesta a Anac di commissariare gli appalti in essere con le aziende del Gruppo Canegrati.

M5S: "NON PARTECIPEREMO ALL'ENNESIMA FARSA DI MARONI" - Domani i Consiglieri regionali del Movimento 5 Stelle non parteciperanno ai lavori della Commissione congiunta Affari istituzionali e Speciale Antimafia che discuterà del progetto di legge della Giunta regionale per l'istituzione dell'Agenzia regionale anti corruzione. Silvana Carcano, consigliere regionale del Movimento 5 Stelle, dichiara: "Non partecipiamo all'ennesima farsa di Maroni. ARAC così come immaginata è uno specchietto per le allodole che serve solo al presidente e ai suoi per fingere di contrastare la corruzione che il suo partito ha portato nella Sanità Lombarda. Ci attendevamo un nuovo progetto di legge che non è mai arrivato. L'iter di ARAC è al limite del regolamento e la fretta non farà guadagnare alla Lombardia una buona legge, ma solo un altro carrozzone inutile. Le leggi anticorruzione ci sono già, basterebbe farle rispettare".