Milano
Regione Lombardia, concluso il vertice: piena fiducia a Fontana e Gallera

Concluso il vertice di maggioranza e capigruppo in Regione Lombardia. Nessun commissariamento per Gallera, piena fiducia in Fontana e Giunta
Regione, concluso il vertice: piena fiducia a Fontana e Gallera
Concluso il vertice di maggioranza e capigruppo in Regione Lombardia. Come anticipato da Affaritaliani.it Milano, non ci sarà alcun commissariamento dell'assessorato al Welfare di Giulio Gallera.
Santanchè: "Pieno supporto a Fontana e a tutta la Giunta"
Tra i primi a parlare, la coordinatrice regionale di Fratelli d'Italia Daniela Santanchè: "E' andata molto bene. E' stato un incontro molto proficuo, un tavolo politico che abbiamo sempre tenuto in piedi. C'è pieno supporto al presidente Fontana, e ci ritroveremo a breve perché ognuno di noi vuole dare un contributo per rafforzare l'azione della giunta. Ci ritroveremo presto perché possiamo dare dei contributi nell'azione del governo".
A chi gli chiedeva di Gallera, "non abbiamo parlato singolarmente di assessori, abbiamo parlato - ha spiegato - di un complesso di azioni che bisogna mette in atto, di azioni economiche". Non si sarebbe parlato di commissari per potenziare l'assessorato o di rimpasti. "Assolutamente no, fa parte di una politica che non è la nostra". Alla domanda se avessero fiducia in Gallera, "abbiamo fiducia in tutta la giunta", è la risposta della senatrice Santanchè. "Possiamo mettere a punto determinate cose, possiamo dare un'azione che sia ancora più forte e sentita da parte di tutti i cittadini lombardi. Ci rimbocchiamo le maniche e ci mettiamo a lavorare per quanto riguarda noi dei partiti".
Salini (Forza Italia): "Malumori normali in momenti di difficoltà"
"I malumori sono normali, perche' stiamo attraversando un momento di grande difficolta', i malumori sono il segnale di un lavoro che continua e che non e' privo di difficolta'. Solo gli sciocchi potrebbero immaginare che in un momento di cosi' grande prova possano non esserci malumori: sono figli del lavoro". Cosi' il coordinatore regionale di Forza Italia Massimiliano Salini ha definito il centrodestra in Lombardia al termine del tavolo politico che si e' appena concluso a Palazzo Pirelli, sede del Consiglio regionale. "Un conto sono i malumori - ha precisato Salini - un conto e' la messa in discussione di una maggioranza e di una giunta che sta lavorando come deve lavorare. Deve continuamente migliorare".
Grimoldi (Lega): "Rimpasto? No, questioni tecniche"
"Non si è parlato di rimpasto si è parlato di questioni tecniche, comunicative, di ricominciare, Covid permettendo, a fare gli incontri tra il tavolo politico e la presidenza per implementare l'azione politico-amministrativa della Regione Lombardia". Lo ha spiegato il leader della Lega in Lombardia, Paolo Grimoldi, al termine del vertice di maggioranza tenutosi oggi al Pirellone e durato due ore e mezza. "Siamo orgogliosi di essere gli unici ad aver trovato 3,5 miliardi da investire sul nostro territorio, ma non abbiamo saputo comunicarlo abbastanza bene: vogliamo andare a tagliare i nastri di ogni singola strada asfaltata, panchina inaugurata e scuola sistemata". Nel corso del summit, ha assicurato Grimoldi, "il rimpasto non è stato un tema all'ordine del giorno, non avremmo avuto neanche gli elementi per parlare del rimpasto", così come non si sarebbe parlato di task force o supercommissario: "Queste sono sono sono questioni che approfondirà il tavolo politico nei prossimi mesi...". A proposito dell'assessore al Welfare Giulio Gallera, Grimoldi ha riconosciuto che l'esponente di Forza Italia "ha sempre fatto bene il suo il suo mestiere. Ovviamente anche lui si è trovato a gestire l'esplosione di una bomba nucleare, qui non è ordinaria amministrazione, qui è scoppiata la terza guerra mondiale e anche Gallera si è trovato a gestirla. E' facile dire poteva fare meglio, certo che poteva fare meglio, dopodiché si è trovato anche lui a gestore la terza guerra mondiale", ha concluso il leader della Lega in Lombardia.
Pd: "Teatrino, fibrillazioni e problemi rimangono"
"Quello del rimpasto in giunta regionale e' diventato ormai un teatrino e il nulla di fatto era gia' scontato". Lo dichiarano per il Pd lombardo il segretario regionale Vinicio Peluffo e il capogruppo in Regione Fabio Pizzul. "Le fibrillazioni nella maggioranza ci sono, e sono dovute ai tanti problemi della gestione della pandemia, che stanno mostrando una Regione Lombardia per nulla eccellente e, anzi, tra le ultime della classe. Ma non sara' un po' di fumo sollevato con queste finte di rimpasto e di sostituzione dell'assessore Gallera a risolvere o a far dimenticare i problemi dei lombardi, dalla mancanza dei vaccini antinfluenzali alla medicina territoriale che non funziona, fino alle carenze di personale anche negli ospedali" dichiarano Pizzul e Peluffo. "Il problema c'e' ed e' nella credibilita' della giunta Fontana ed e' per questo che non cambiano nulla e, anzi, continuano a lodarsi per il buon lavoro fatto. E' evidente che non si puo' andare avanti cosi'", concludono.