Ballottaggio Milano: ecco dove staranno gli esclusi Rizzo, Cappato, M5 - Affaritaliani.it

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Ballottaggio Milano: ecco dove staranno gli esclusi Rizzo, Cappato, M5

Ballottaggio a Milano, al via le grandi manovre: Sala tratta con Rizzo. Cappato conteso anche da Parisi. M5s, asse con la Lega

A Milano sono iniziate le grandi manovre per il ballottaggio di domenica 19 giugno.

Sala e Parisi stanno cercando di portare dalla propria parte i voti degli altri candidati esclusi dopo il primo turno. Il candidato del centrosinistra sta cercando di convincere Rizzo a un endorsement esplicito che ancora non è arrivato.

"I nostri elettori, singolarmente, valuteranno sui contenuti, su quello che dice Sala. Ovviamente non potra' dire che e' d'accordo su tutto il nostro programma, ma in base a quello che dice i nostri elettori giudicheranno se e' stato convincente o no" ha detto Basilio Rizzo, candidato sindaco per Milano in Comune, dopo l'incontro di ieri con Sala. "La decisione sara' dei singoli, la nostra avventura per quanto ci riguarda e' finita il 5 giugno. Come ho sempre detto, al secondo turno si vota in base a chi non si vuole che vinca. Noi giudicheremo sulla base dei contenuti, ma a livello di singoli. A Sala abbiamo ribadito i nostri principali temi, sulle privatizzazioni, il lavoro, i dipendenti comunali. Sala dice che i contenuti del programma, in particolare sulle periferie, sono sempre quelli. Pero' ci vogliono anche fatti concreti, aspetteremo lui cosa propone", spiega Rizzo. La sensazione è che, con un passo di Sala verso sinistra, l'endorsement possa arrivare.

Molto accesa invece la partita sui Radicali. Marco Cappato è conteso sia da Sala sia da Parisi. Nelle scorse ore si era diffusa la voce di un accordo con Sala. Voce rispedita al mittente dallo stesso Cappato, che in una nota ha spiegato che la notizia dell'accordo è "priva di ogni fondamento". Giovedì è previsto un incontro di Cappato con Stefano Parisi "e venerdì ci consulteremo con i nostri candidati e militanti. La lista dei Radicali federalisti laici ecologisti non ha deciso alcun apparentamento e procederemo esattamente come abbiamo annunciato, valutando gli impegni che i candidati prenderanno nelle prossime ore con la città".

Per quanto riguarda il Movimento 5 Stelle, i voti grillini potrebbero rivelarsi l'arma segreta per Parisi. Gianluca Corrado ha detto che al ballottaggio annullerà la scheda votando Beppe Grillo ma il candidato escluso del M5s ha anche ammesso che "tra i nostri simpatizzanti percepiamo la tendenza a scegliere Parisi per danneggiare Renzi". Non solo. Può pesare anche l'intesa che si è venuta a creare con la Lega. Salvini ha apertamente detto che a Roma e Torino voterebbe i candidati pentastellati al ballottaggio. Un messaggio d'amore che non ha lasciato indifferenti e che potrebbe portare a una scelta precisa alle urne.








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